A Saviano, il Carnevale trascende la mera celebrazione folkloristica, configurandosi come un vibrante tessuto sociale intriso di colori, inventiva e spirito comunitario.
Quest’anno, l’iniziativa “Allegria in Cartapesta… Un Carnevale Inclusivo” eleva questa tradizione secolare a catalizzatore di incontro, partecipazione attiva e valorizzazione delle diversità, ridefinendo il significato stesso della festa.
Promossa dalla Pro Loco Il Campanile di Saviano APS, con la preziosa collaborazione delle associazioni “Insieme si può – Sarno” e “Vivere l’Autismo di Boscoreale”, e con il supporto dell’Istituto Statale R.
Levi Montalcini – G.
Ferraris di Saviano/Marigliano, l’evento si fonda su un principio cardine: la piena accessibilità e l’inclusione di ogni individuo, senza alcuna esclusione.
Il progetto, patrocinato da UNPLI Campania e UNPLI Napoli, ambisce a superare le barriere convenzionali, promuovendo un’esperienza carnevalesca autenticamente condivisa.
Il Carnevale di Saviano, più che un evento, è un’esperienza sensoriale collettiva, un momento in cui le vie si animano di un’esplosione di maschere, risate e un caleidoscopio di colori.
Da questa atmosfera di gioia e sospensione nasce un’iniziativa che fonde l’arte della cartapesta con i valori dell’inclusione sociale, creando un ponte tra creatività e partecipazione.
Un elemento distintivo dell’edizione corrente è la partecipazione attiva dei ragazzi dell’Associazione “Vivere l’Autismo”.
Guidati da esperti e volontari qualificati, i giovani cartapesteri daranno vita a un workshop intensivo, culminante in uno spettacolo finale che testimonia il loro impegno, il loro entusiasmo e la loro libera espressione artistica.
Un momento emozionante, destinato a coinvolgere famiglie, cittadini e visitatori, promuovendo una profonda riflessione sul potenziale creativo e relazionale.
Il laboratorio non è concepito come un semplice esercizio di manualità, bensì come un crogiolo di energia e apprendimento.
Mani che plasmano la creta, occhi curiosi che osservano, sorrisi che si scambiano: un ambiente stimolante dove la sperimentazione e la collaborazione sono all’ordine del giorno.
Attraverso la cartapesta, i partecipanti non solo creano maschere, ma costruiscono legami significativi, sviluppano nuove consapevolezze e ampliano i propri orizzonti espressivi.
L’arte, in questo contesto, si rivela uno strumento potente di dialogo interpersonale e di narrazione identitaria.
“Allegria in Cartapesta… Un Carnevale Inclusivo” vuole affermare un principio fondamentale: la vera gioia della festa nasce dalla condivisione e dalla partecipazione di tutti.
Il progetto, quindi, non si limita a essere un laboratorio creativo, ma si configura come un gesto d’amore verso la diversità, un invito a superare i pregiudizi e a celebrare la bellezza intrinseca di ogni persona.
Il carnevale diventa un microcosmo della società ideale, un luogo dove le differenze non sono ostacoli, ma ricchezze da valorizzare.
Saviano, con questa iniziativa, dimostra ancora una volta la capacità di rinnovare le proprie tradizioni, trasformandole in un terreno fertile per l’inclusione sociale e l’espressione culturale.
Attraverso la creatività, la partecipazione attiva e la sua inconfondibile anima carnevalesca, la comunità savianese proietta un’immagine di apertura, accoglienza e autentica gioia di vivere.
Il Carnevale di Saviano si afferma, così, come un esempio luminoso di come il folklore possa essere veicolo di progresso sociale e culturale.






