La gestione del Comune di Avellino entra in una fase di commissariamento straordinario.
La decisione, assunta dal Prefetto Rossana Riflesso, assume una rilevanza particolare in seguito all’impossibilità, riscontrata ieri sera, di approvare il rendiconto di gestione relativo all’esercizio finanziario 2024 da parte del consiglio comunale.
Un evento che, per le sue implicazioni legali e amministrative, rende necessario l’intervento di una figura di garanzia esterna per assicurare la continuità operativa dell’ente.
A ricoprire questo ruolo cruciale sarà Giuliana Perrota, prefetto in pensione, una figura con un curriculum professionale di notevole spessore e una comprovata esperienza nel servizio pubblico.
La nomina di Perrota sottolinea l’urgenza di un’amministrazione stabile e competente per affrontare le sfide imposte dalla situazione attuale.
La carriera di Giuliana Perrota si distingue per un percorso variegato e ricco di responsabilità.
Ha operato nei prestigiosi Uffici Territoriali del Governo di Cosenza, Caserta e Bari, accumulando una profonda conoscenza del territorio e delle dinamiche amministrative.
La sua leadership è stata esercitata alla guida delle Prefetture di Enna, Lecce e Cagliari, dimostrando capacità di gestione, coordinamento e risoluzione di problematiche complesse.
Un ulteriore riconoscimento della sua professionalità è stato il ruolo di Commissaria del Governo per la gestione del fenomeno delle persone scomparse, incarico che ha richiesto sensibilità, determinazione e un approccio multidisciplinare.
Parallelamente all’affidamento della guida del Comune ad una figura di riferimento esterna, il Prefetto Riflesso ha delegato al segretario generale dell’ente, Maria Luisa Dovetto, la funzione di Commissario ad Acta.
Questa nomina specifica si concentra sull’imperativo di approvare il rendiconto di gestione, un atto fondamentale per la trasparenza finanziaria e la responsabilità dell’amministrazione.
Il ruolo di Dovetto, affiancato alla figura di Perrota, mira a velocizzare il processo e a garantire la conformità alle normative vigenti.
L’intervento straordinario della Prefettura testimonia la delicatezza del momento e l’importanza di preservare la funzionalità dei servizi essenziali per la collettività.
Si tratta di una fase transitoria, finalizzata a consentire al Comune di Avellino di regolarizzare la propria posizione finanziaria e a ripristinare un contesto amministrativo ordinario, in attesa di future elezioni o di una nuova composizione del consiglio comunale.
La speranza è che questa esperienza possa contribuire a rafforzare la governance locale e a promuovere una maggiore consapevolezza dell’importanza della responsabilità e della trasparenza nell’esercizio delle funzioni pubbliche.