Un Ponte di Bellezza: L’EAV Trasporta l’Arte di Oplontis nel Cuore di NapoliUn’iniziativa innovativa e strategica unisce il trasporto pubblico locale alla promozione del patrimonio culturale, con la distribuzione di 40.000 biglietti EAV dedicati alla Villa di Poppea a Oplontis. Questa collaborazione inedita, nata dalla sinergia tra il Comune di Torre Annunziata, il Parco Archeologico di Pompei e l’Ente Autonomo Volturno (EAV), mira a rendere accessibile la bellezza di uno dei siti archeologici più significativi del Vesuvio a un pubblico vasto e diversificato.Lungi dall’essere una semplice operazione di marketing turistico, questa iniziativa si configura come un vero e proprio “ponte” che collega il quotidiano viaggio dei pendolari, l’esperienza dei turisti e la vita dei cittadini napoletani con la storia e l’arte di un’antica dimora imperiale. Immagini evocative di affreschi e architetture della Villa di Poppea, riprodotte sui biglietti, si trasformeranno in un costante promemoria della ricchezza culturale che circonda la città.L’incremento significativo del numero di biglietti, passato da un previsto 10.000 a ben 40.000 grazie al supporto del consorzio Unico Campania, testimonia l’entusiasmo e l’impegno condiviso da tutte le parti coinvolte. Questi biglietti, validi per l’utilizzo della rete EAV su ferro nel circuito urbano di Napoli (Metropolitana, Circumflegrea, Cumana e Circumvesuviana), rappresentano un’opportunità unica per avvicinare il pubblico alla conoscenza del sito archeologico.Il sindaco di Torre Annunziata, Corrado Cuccurullo, sottolinea il potenziale di crescita di Oplontis, posizionandolo come una meta di primaria importanza dopo gli Scavi di Pompei, un vero e proprio “gioiello” che merita di essere scoperto e valorizzato. L’amministrazione comunale si impegna attivamente a sostenere il parco archeologico, promuovendone la visibilità e incentivandone l’affluenza turistica.Umberto De Gregorio, presidente dell’EAV, esprime la sua soddisfazione per il ruolo sempre più centrale assunto dall’ente come facilitatore di iniziative culturali locali. Questa collaborazione non solo rafforza il legame tra trasporto pubblico e patrimonio, ma apre anche nuove sinergie con il Parco Archeologico di Pompei, ampliando l’offerta di servizi rivolti all’utenza.Il direttore del Parco Archeologico, Gabriel Zuchtriegel, evidenzia come questa iniziativa si inserisca in un contesto più ampio di valorizzazione del “Grande Pompei”, un vasto parco diffuso che include le antiche ville romane di Oplontis, Stabia e Boscoreale, insieme alla città antica di Pompei. L’attivazione di una biglietteria del parco presso la stazione di Piazza Garibaldi, insieme alla distribuzione di questi biglietti dedicati, è una prova tangibile dell’importanza cruciale della collaborazione istituzionale per rendere il patrimonio culturale sempre più accessibile, soprattutto ai cittadini del territorio.In definitiva, questa iniziativa non si limita a promuovere un sito archeologico, ma celebra l’identità culturale di un intero territorio, creando un legame indissolubile tra il quotidiano vivere della città e la sua straordinaria eredità storica. Un invito a viaggiare, scoprire e apprezzare la bellezza che ci circonda.
EAV: Arte di Oplontis sui biglietti, un ponte verso Napoli.
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