Il Consorzio La Rada ha dato ufficialmente il via a un percorso di formazione linguistica gratuito dedicato alle donne straniere, un’iniziativa sostenuta dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI) 2023-2026 e patrocinata dal Comune di Battipaglia.
Questo corso, che si sviluppa per un totale di 100 ore, si rivolge prioritariamente a donne e madri recenti immigrate in Italia, con l’obiettivo di promuovere un’integrazione che trascenda la mera acquisizione della lingua, abbracciando dimensioni sociali, relazionali e di partecipazione civica.
L’accoglienza del corso, che ha visto la presenza di donne provenienti da Marocco, Tunisia, Bielorussia, Perù e Cuba – molte delle quali residenti nel territorio da pochi anni – è stata caratterizzata da un momento simbolico: il saluto ufficiale della Sindaca e dell’Assessora, un gesto che sottolinea l’importanza strategica dell’iniziativa per l’amministrazione locale.
“Questo corso rappresenta un investimento nel capitale umano della nostra comunità,” ha affermato la Sindaca.
“Non si tratta semplicemente di insegnare l’italiano, ma di creare ponti, favorire la comprensione reciproca e costruire un senso di appartenenza.
L’integrazione è un processo complesso che richiede ascolto attivo, dialogo e la possibilità per le donne di sentirsi parte integrante del tessuto sociale.
La padronanza della lingua è un presupposto fondamentale per accedere ai servizi essenziali, inserirsi nel mercato del lavoro e costruire relazioni significative.
“L’Assessora ha aggiunto: “Il Comune è fermamente impegnato a sostenere iniziative come questa, che contribuiscono a plasmare una società più inclusiva e coesa.
La conoscenza del territorio e dei diritti civici è altrettanto cruciale per una piena partecipazione alla vita comunitaria.
Vogliamo che le donne straniere possano sentirsi protagoniste attive del cambiamento, contribuendo con le loro competenze e culture a arricchire la nostra collettività.
“Il corso, oltre alle lezioni di lingua italiana, prevede moduli dedicati all’educazione civica e alla conoscenza del territorio, fornendo agli strumenti pratici per orientarsi nella vita quotidiana e interagire con le istituzioni locali.
Un’attenzione particolare è rivolta all’empowerment femminile, con l’obiettivo di favorire l’autonomia e la fiducia in sé stesse.
L’esperienza maturata negli anni con corsi di italiano L2 (Lingua 2) nella provincia di Salerno ha dimostrato l’impatto positivo di queste iniziative nel rafforzare la partecipazione attiva alla vita cittadina e nel contrastare l’isolamento linguistico e culturale.
La capacità di comunicare efficacemente, di esprimere le proprie esigenze e di comprendere le opportunità offerte dal sistema paese è un elemento chiave per una reale inclusione sociale ed economica.
Imparare la lingua del Paese ospitante non è solo un atto di apprendimento, ma un gesto di fiducia reciproca, un segnale di apertura e disponibilità al dialogo che apre la strada alla comprensione, al riconoscimento e alla crescita condivisa.
Il percorso formativo proseguirà fino alla primavera del 2026, con l’auspicio di creare un ambiente di apprendimento stimolante e inclusivo, dove ogni donna possa sentirsi accolta, valorizzata e parte integrante della comunità.






