Trasformare il Patrimonio Culturale con l’Intelligenza Artificiale: Un’opportunità per l’Uguaglianza TerritorialeIl 13 e 14 giugno, l’Università degli Studi del Sannio, in collaborazione con le Università di Chieti-Pescara G. d’Annunzio e di Palermo, ospiterà a Benevento un convegno internazionale di studi dedicato all’intersezione cruciale tra Patrimonio Culturale e Intelligenza Artificiale. L’evento, inserito nel contesto del Progetto di Ricerca di Interesse Nazionale (PRIN) “Artificial Administrative Intelligence for territorial equality”, si propone di analizzare a fondo le potenzialità rivoluzionarie dell’IA nel settore culturale, ma anche di affrontare le sfide etiche e giuridiche che ne derivano, con un focus particolare sull’equa distribuzione delle opportunità a livello territoriale.Il convegno non si limita a una mera discussione teorica. Si configura come un momento di confronto tra esperti di diverse discipline – studiosi, specialisti, rappresentanti istituzionali, operatori di mercato – per esplorare applicazioni concrete e sviluppare strategie per un’implementazione responsabile e inclusiva dell’IA. Tra i temi centrali all’ordine del giorno: l’ottimizzazione dei processi museali, dalla catalogazione alla conservazione e alla fruizione; la scoperta e l’interpretazione di reperti archeologici; la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale attraverso nuove forme di presentazione e interazione; e il supporto alla creazione artistica, stimolando l’innovazione e la sperimentazione.L’attenzione sarà rivolta a come l’IA possa contribuire a superare le disparità esistenti tra le diverse aree geografiche, garantendo a tutti l’accesso a un patrimonio culturale ricco e diversificato. Questo implica non solo la digitalizzazione e la fruibilità online di beni culturali, ma anche lo sviluppo di strumenti e risorse che supportino le comunità locali, promuovendo la crescita economica e lo sviluppo sostenibile.I lavori si svolgeranno tra il Teatro Comunale Vittorio Emmanuele e la sede dell’Università del Sannio, offrendo un contesto stimolante per il dialogo e la collaborazione. L’inaugurazione, che vedrà i saluti del Rettore Gerardo Canfora, del Sindaco Clemente Mastella e del Soprintendente ABAP Caserta e Benevento Mariano Nuzzo, darà il via a una serie di sessioni tematiche, tra cui una tavola rotonda dedicata ai profili giuridici dell’applicazione dell’IA al patrimonio culturale nazionale.La terza sessione, incentrata sull’Intelligenza Amministrativa Artificiale, sull’accesso al patrimonio culturale e sull’uguaglianza territoriale, sarà un’occasione per approfondire le implicazioni pratiche di queste tecnologie e per definire linee guida per un utilizzo efficace e responsabile. Interventi di esperti del settore, provenienti da università e istituzioni di prestigio, offriranno spunti di riflessione e proposte concrete per affrontare le sfide che si presentano. L’obiettivo è quello di costruire un futuro in cui l’intelligenza artificiale sia un motore di crescita culturale, economica e sociale, contribuendo a creare un panorama territoriale più equo e sostenibile.
IA e Patrimonio: Un Futuro di Uguaglianza Territoriale
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