Un’équipe specializzata di soccorso antincendio boschivo, operante sotto l’egida della Provincia di Caserta, è attualmente impiegata in attività di consolidamento e ripristino ambientale nell’area di Baia Domizia, precisamente nel comune di Cellole. L’intervento, in atto dalla mattinata, si concentra non solo sulla completa estinzione delle fiamme residue, ma anche sulla bonifica del territorio e sulla prevenzione di riaccesi focolai, cruciali per la salvaguardia dell’ecosistema costiero.La squadra, costituita da cinque tecnici qualificati e dotata di un avanzato modulo antincendio, utilizza strumentazione specifica per il monitoraggio continuo dei livelli di rischio e per l’individuazione precoce di potenziali aree di pericolo. Tra le attrezzature impiegate figurano sensori di temperatura, sistemi di rilevamento dei fumi e strumenti per l’analisi della composizione chimica del suolo, al fine di valutare i danni ambientali e pianificare interventi di mitigazione mirati.L’attivazione di questa operazione di soccorso testimonia un’azione coordinata tra la giunta provinciale uscente, guidata da Marcello De Rosa, e l’amministrazione entrante, con Anacleto Colombiano destinato all’ufficiale proclamazione domani. Questo passaggio di consegne, sottolineato dalla nota ufficiale della Provincia, evidenzia una condivisione strategica e un impegno congiunto nella gestione del territorio, prioritariamente orientato alla tutela della sicurezza pubblica e alla preservazione dell’ambiente costiero, vulnerabile e di inestimabile valore. La Provincia, in un’ottica di governance collaborativa e trasparente, manterrà un monitoraggio costante e proattivo dell’evoluzione della situazione. Tale attenzione sarà esercitata in sinergia con gli enti locali, il comune di Cellole in primis, e con le autorità regionali competenti, per assicurare una risposta efficace e coordinata a qualsiasi emergenza, nel rispetto delle normative vigenti e con l’obiettivo di ripristinare, ove possibile, la piena funzionalità dell’habitat colpito. L’azione non si limita all’emergenza, ma prosegue con la valutazione dei danni, l’implementazione di misure di prevenzione a lungo termine e la promozione di una cultura della sicurezza ambientale tra i cittadini.