Riccardo Maria Iorio è stato riconfermato alla presidenza di Federfarma Napoli per un ulteriore mandato quadriennale, risultato di un voto espresso dai titolari delle 841 farmacie che compongono il tessuto socio-sanitario della provincia. L’elezione, culminata il 23 giugno, ha visto la conferma del consiglio direttivo uscente, sancita da unanime fiducia e consolidata dalla riconferma di Pier Paolo Viviani come vicepresidente, Sergio Brignola come segretario e Paolo Finelli in qualità di tesoriere.La vittoria di Iorio e la conferma del team di gestione rappresentano una chiara espressione di apprezzamento per il lavoro svolto e un forte segnale di continuità strategica. La significativa partecipazione al voto, con un’affluenza superiore al 60% dei titolari, testimonia l’importanza attribuita da questa categoria di operatori alla propria rappresentanza e al ruolo cruciale che le farmacie svolgono nella comunità.Il mandato che si apre si configura come prosecuzione di un percorso volto a rafforzare il posizionamento della farmacia come punto di riferimento imprescindibile per la salute dei cittadini, una vera e propria “sentinella sanitaria” sul territorio. Questo ruolo è stato particolarmente evidente durante l’emergenza pandemica, quando le farmacie napoletane, in primissima linea, si sono rese disponibili per la somministrazione dei vaccini, dimostrando una capacità di adattamento e un impegno che hanno contribuito a innescare un processo di evoluzione dei servizi offerti.L’offerta di servizi proattivi, andata ben oltre la semplice dispensazione di farmaci, è oggi una realtà consolidata. Elettrocardiogramma, monitoraggio pressorio e cardiaco, spirometria: queste sono solo alcune delle prestazioni diagnostiche disponibili in numerose farmacie napoletane, capaci di intervenire tempestivamente in situazioni critiche e, in alcuni casi, salvando letteralmente vite umane. L’episodio di un elettrocardiogramma che ha permesso di diagnosticare un infarto in corso è emblematico di questa capacità di intervento precoce.Il futuro si proietta verso una logica di prevenzione orientata a promuovere un approccio alla salute proattivo. L’obiettivo è incentivare i cittadini a rivolgersi alla farmacia non solo in caso di malattia, ma come luogo di consulenza e screening preventivo. Questo impegno è stato riconosciuto a livello nazionale durante gli Stati Generali della Prevenzione, alla presenza del Presidente della Repubblica Mattarella, sottolineando il contributo fondamentale delle farmacie nel promuovere un modello di salute basato sulla prevenzione.La collaborazione con le Aziende Sanitarie Locali (ASL) e la Regione Campania sarà ulteriormente intensificata, con particolare attenzione all’implementazione di programmi di screening, in particolare per il cancro al colon-retto, un’area in cui la regione campana necessita di un impulso maggiore. La rete capillare delle farmacie, con la sua accessibilità e la fiducia che i cittadini ripongono in essa, rappresenta uno strumento prezioso per diffondere una cultura della prevenzione e promuovere comportamenti salutari, garantendo un futuro più sano per la comunità. L’impegno è quello di trasformare la farmacia in un vero e proprio presidio di salute pubblica, accessibile a tutti e attenta alle esigenze di ogni cittadino.