mercoledì 6 Agosto 2025
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Ischia, Inferno di Fiamme: Emergenza Incendio e Paura

Un’infernale scia di fiamme avvolge nuovamente Ischia, in un drammatico scenario che riaccende l’angoscia per l’isola e i suoi abitanti.

L’incendio, divampato nel pomeriggio a Succhivo, un suggestivo borgo collinare che si affaccia sul golfo di Sant’Angelo, rappresenta un’emergenza complessa, aggravata dal ricordo delle fiamme che ieri sera avevano già interessato la zona della Iesca, sempre nel versante sud-occidentale dell’isola.
La rapidità con cui l’incendio si è propagato è dovuta a una combinazione di fattori.
Un vento di maestrale impetuoso, con raffiche persistenti, ha agito da acceleratore, alimentando le fiamme e rendendo quasi impossibile contenerle.
La vegetazione, tipica macchia mediterranea, caratterizzata da un alto tasso di combustibilità, ha fornito un combustibile abbondante e facilmente infiammabile.

La densità arbustiva e la presenza di materiale secco, accumulato durante i mesi estivi, hanno contribuito a creare un ambiente estremamente vulnerabile.

Le squadre dei vigili del fuoco di Ischia, prontamente mobilitate, si confrontano con una situazione estremamente difficile.
La conformazione del territorio, ripido e accidentato, e la scarsa accessibilità di alcune aree, limitano significativamente le operazioni di spegnimento.

La difficoltà di movimento per i soccorritori, unita alla velocità di propagazione delle fiamme, rende arduo il tentativo di arginare l’incendio.
Di fronte alla gravità della situazione, è stato richiesto un massiccio intervento di rinforzi dalla terraferma.

Due elicotteri, intervenuti nel primo pomeriggio, stanno effettuando lanci d’acqua mirati, ma la vastità del fronte di incendio ne limita l’efficacia.
Per contrastare un incendio di tali dimensioni, è stato mobilitato anche un Canadair, un aereo antincendio di grandi dimensioni, che si rifornisce nelle acque della baia dei Maronti, grazie alla sua capacità di trasportare ingenti quantità d’acqua.

Nonostante l’intervento del Canadair, le fiamme continuano a diffondersi, avvicinandosi pericolosamente al belvedere di Serrara Fontana, un punto panoramico di pregio che rischia di essere compromesso.

L’incendio non solo rappresenta una grave minaccia per l’ambiente naturale, con la distruzione di una preziosa area di macchia mediterranea, ma desta anche forti preoccupazioni per la sicurezza delle abitazioni e per l’incolumità degli abitanti dell’isola, generando un clima di apprensione e incertezza.

Le autorità locali monitorano costantemente la situazione, valutando l’eventuale necessità di evacuazioni precauzionali.

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