mercoledì 24 Settembre 2025
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Napoli, anziano investito: un atto sconsiderato riapre ferite

Un atto di sconsideratezza ha ferito gravemente un uomo di 80 anni, residente a Napoli, in una dinamica che riapre ferite nel tessuto urbano della città.

L’incidente, verificatosi in via Leopardi attorno alle 19:30 di ieri sera, ha visto la vittima travolta da un motociclo condotto da due individui che, immediatamente dopo l’impatto, si sono dati alla fuga, abbandonando il ferito inerme.
L’episodio si colloca in una zona già tragicamente segnata da un precedente evento simile: un anno fa, lo stesso attraversamento pedonale fu teatro della morte di Rita Granata, vittima di un investimento con conseguenze fatali.

Questa sovrapposizione temporale e geografica amplifica il senso di sgomento e indignazione nella comunità locale, riaccendendo il dibattito sulla sicurezza stradale e la responsabilità civica.

L’anziano, soccorso tempestivamente dal personale del 118, è stato trasportato al vicino Ospedale San Paolo, dove ha ricevuto le prime cure e una prognosi di 14 giorni, con necessità di 20 punti di sutura alla caviglia.

La gravità delle lesioni, sebbene non metta in pericolo di vita l’uomo, testimonia la violenza dell’impatto e la pericolosità della condotta dei responsabili.
L’Unità Operativa Soccavo della polizia, intervenuta sul posto, ha immediatamente avviato un’indagine meticolosa per ricostruire la sequenza degli eventi e identificare i fuggitivi.
Le indagini si concentrano sull’analisi delle testimonianze dei presenti, che potrebbero fornire elementi cruciali per individuare il veicolo e i conducenti.
Parallelamente, si stanno acquisendo immagini provenienti da sistemi di videosorveglianza presenti nella zona, nella speranza di ottenere prove video inequivocabili.
L’omissione di soccorso, reato grave, aggrava ulteriormente la responsabilità dei due motociclisti, i quali, oltre al danno fisico arrecato alla vittima, hanno dimostrato una flagrante mancanza di umanità e rispetto per la legge.

L’evento solleva interrogativi profondi sulla necessità di rafforzare i controlli del traffico, promuovere una cultura della prudenza alla guida e, soprattutto, sensibilizzare i cittadini sull’importanza del soccorso in caso di incidente.
L’indagine è in corso, con la speranza che i responsabili siano presto assicurati alla giustizia e che la città possa ritrovare un senso di sicurezza e fiducia.

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