A seguito di un’attenta valutazione dei dati provenienti dai controlli periodici effettuati dall’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale Campana (ARPAC), l’amministrazione comunale di Napoli ha disposto una serie di misure volte a garantire la salvaguardia della salute pubblica e la sicurezza dei bagnanti.
Nello specifico, un’ordinanza sindacale ha imposto un divieto temporaneo di balneazione nel tratto di mare prospiciente l’area di Pietrarsa.
Questa decisione, improntata alla massima prudenza, è stata assunta in conseguenza di risultati analitici che non rientrano nei parametri di qualità dell’acqua considerati ottimali per l’attività balneare.
Il divieto, attualmente in vigore, resterà attivo fino a quando ulteriori analisi, rigorose e dettagliate, non confermeranno un rientro completo e duraturo dei valori entro i limiti di legge, attestando la piena idoneità del sito alla balneazione.
L’amministrazione comunale monitora costantemente la situazione, consapevole delle ripercussioni che tali misure possono avere, ma prioritaria nella tutela del benessere dei cittadini e dei visitatori.
Parallelamente, un’ulteriore area, situata antistante il cosiddetto Pluviale via Partenope, è stata temporaneamente definita “sconsigliata” per la balneazione.
Questa classificazione, meno stringente rispetto al divieto, riflette una situazione di potenziale rischio che impone una maggiore cautela da parte dei bagnanti.
La decisione è stata presa a seguito di analisi che, pur non determinando un divieto formale, hanno evidenziato anomalie che richiedono un approfondimento e un controllo più accurato.
L’area rimarrà sotto osservazione e il consiglio di evitare la balneazione rimarrà valido fino a nuove verifiche che ne certifichino la sicurezza.
Si registrano invece notizie positive per la località di Nisida-Gaiola, dove le recenti analisi hanno restituito risultati positivi, consentendo il ripristino della balneazione.
Questo risultato testimonia l’efficacia degli interventi di monitoraggio e, auspicabilmente, di risanamento ambientale intrapresi nelle scorse settimane.
L’amministrazione comunale invita i cittadini a fruire di questo tratto di mare, ricordando, tuttavia, l’importanza di un comportamento responsabile per la salvaguardia dell’ambiente marino e la conservazione della sua bellezza.
Il monitoraggio costante dell’ARPAC, in sinergia con le autorità locali, continua ad essere lo strumento principale per garantire la sicurezza e la qualità delle acque a disposizione della collettività.