Il Comune di Napoli ha implementato un’iniziativa innovativa per rispondere alle crescenti esigenze di supporto domiciliare e cura, dando vita al “Registro degli Assistenti Familiari”.
Questa piattaforma digitale, molto più di un semplice elenco, rappresenta un volano per la creazione di un ecosistema di servizi di assistenza qualificata, con benefici tangibili per i lavoratori del settore e per le famiglie che necessitano di tale supporto.
L’iniziativa si inserisce in un contesto demografico e sociale caratterizzato da un aumento della popolazione anziana, da famiglie numerose e da una crescente necessità di conciliare impegni lavorativi e cura dei propri cari.
Il Registro non si limita a mettere in contatto domanda e offerta di lavoro, ma mira a costruire un sistema trasparente e affidabile.
L’accesso alla piattaforma, disponibile all’indirizzo registroassistentifamiliari.comune.
napoli.it, permette di consultare i profili degli assistenti, verificando la disponibilità, le competenze e le referenze fornite.
L’obiettivo è garantire un servizio di qualità, supportando la professionalizzazione del settore e offrendo alle famiglie la possibilità di scegliere un assistente in linea con le proprie specifiche esigenze, che siano queste legate all’assistenza di anziani, bambini, persone con disabilità o individui affetti da patologie.
La creazione del registro è improntata al rispetto della normativa sulla privacy e della dignità del lavoro.
I dati degli assistenti sono inseriti solo previa verifica dei requisiti richiesti, garantendo la correttezza delle informazioni e la tutela dei diritti dei lavoratori.
La piattaforma funge da intermediario, facilitando la comunicazione tra famiglie e assistenti attraverso un sistema di messaggistica elettronica, che consente di organizzare colloqui conoscitivi e definire i termini del rapporto di lavoro.
Possono accedere al registro cittadini di ogni nazionalità, purché in possesso dei requisiti definiti dal regolamento comunale.
L’iniziativa si pone come strumento di inclusione sociale, favorendo l’accesso al lavoro anche per categorie professionali spesso marginalizzate.
L’onere economico dell’assistenza ricade interamente sulla famiglia committente, che è tenuta a formalizzare il rapporto di lavoro attraverso un contratto individuale, nel pieno rispetto delle normative vigenti in materia di diritti del lavoro, contributi previdenziali e obblighi fiscali.
Il Comune di Napoli, attraverso questa iniziativa, si impegna a promuovere un mercato del lavoro equo e sostenibile nel settore dell’assistenza familiare, incentivando la professionalizzazione e la valorizzazione del ruolo degli assistenti.