La Polizia Locale di Napoli intensifica il suo impegno nella salvaguardia della sicurezza urbana e nel ripristino di un’efficace gestione del traffico, proseguendo un programma di controlli capillari, frutto di un’azione concertata con il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto Michele di Bari.
L’iniziativa, iniziata lo scorso anno, si concentra in particolare sul fenomeno dei parcheggiatori abusivi, una piaga complessa spesso intrecciata con dinamiche criminali organizzate, che erodono il tessuto sociale e compromettono la fluidità viaria.
I dati relativi al mese di giugno (1° – 30 giugno) delineano un quadro di attività intensiva: 123 interventi mirati hanno portato alla contestazione di infrazioni a carico di 89 individui.
L’applicazione di 5 Daspo Urbano e l’emissione di 50 ordini di allontanamento testimoniano l’approccio mirato a isolare e neutralizzare i soggetti più problematici, mentre le 50 informative trasmesse all’Autorità Giudiziaria segnalano un’evoluzione verso un coinvolgimento più incisivo del sistema giudiziario nella lotta a queste attività.
L’azione non si limita alla repressione delle attività illegali.
L’eliminazione di 1.
570 veicoli in sosta abusiva e l’emissione di 15.
572 verbali per violazioni del Codice della Strada, di cui 602 direttamente al trasgressore, rappresentano un tentativo di ripristinare un ordine viario che è stato a lungo compromesso.
La dimensione quantitativa di questi numeri sottolinea la portata del problema e l’impegno sostenuto per affrontarlo.
Il piano prevede una prosecuzione sistematica degli interventi, estesi a tutte le Municipalità cittadine, con particolare attenzione alle zone di aggregazione serale e notturna, spesso teatro di comportamenti scorretti e pericolosi.
L’obiettivo primario non è solo quello di reprimere le infrazioni, ma anche di prevenire il loro ripetersi attraverso una presenza costante e una sensibilizzazione mirata.
Si punta a creare un ambiente urbano più sicuro e vivibile, non solo per i residenti, ma anche per i milioni di turisti che ogni anno scelgono Napoli come meta di viaggio, garantendo loro un’esperienza positiva e priva di preoccupazioni legate alla sicurezza stradale.
La strategia complessiva mira a un cambiamento culturale, promuovendo il rispetto delle regole e la consapevolezza dell’importanza di una convivenza civile e responsabile nella gestione degli spazi pubblici.