Il Comune di Napoli rafforza il suo impegno nella salvaguardia della salute pubblica, implementando un’inedita rete di sicurezza cardiaca in aree strategiche della città. L’installazione di un nuovo Defibrillatore Automatico Esterno (DAE) in Piazza Garibaldi, presso lo Chalet della Cooperativa Dedalus, segna un passo significativo nell’ambito di un piano più ampio e articolato. Questo dispositivo, unitamente a quelli recentemente attivati, rappresenta un investimento concreto per ridurre il rischio di morte improvvisa, un evento tragico spesso legato a patologie cardiovascolari non immediatamente riconoscibili.L’iniziativa si colloca nel contesto del progetto “La Bella Piazza”, un’iniziativa urbana complessa che trascende la mera riqualificazione estetica. “La Bella Piazza” ambisce a creare spazi pubblici fruibili e sicuri, favorendo l’aggregazione sociale e migliorando la qualità della vita dei cittadini. La presenza di DAE in luoghi ad alta frequentazione, come Piazza Garibaldi, è parte integrante di questa visione olistica, che considera la salute pubblica un elemento imprescindibile del benessere urbano.Oltre al dispositivo in Piazza Garibaldi, sono stati attivati ulteriori DAE, testimoniando una programmazione strutturata e capillare: il 6 giugno 2025 presso la sede del Consiglio Comunale in Via Verdi 35 e il 12 giugno 2025 presso Palazzo San Giacomo, in Piazza Municipio. Questi punti, scelti in base a criteri di accessibilità, densità di popolazione e analisi del rischio cardiovascolare, contribuiscono a creare un sistema di risposta rapida in caso di emergenze.L’Assessore alla Salute e al Verde, Vicenzo Santagada, ha sottolineato come queste installazioni si inseriscano nel più ampio programma “Napoli Città Cardioprotetta”, formalmente approvato con delibera di Giunta nel 2021. Tale programma non si limita alla sola disponibilità di DAE, ma include un complesso di azioni volte a sensibilizzare la popolazione, formare operatori sanitari e cittadini all’uso dei dispositivi, e promuovere stili di vita sani. La collaborazione sinergica tra l’Assessorato alla Salute e al Verde e il Servizio Tutela dell’ambiente, della salute e del paesaggio, è fondamentale per garantire la sostenibilità e l’efficacia del programma.L’implementazione di questa rete di sicurezza cardiaca non è solamente una questione di disponibilità di attrezzature, ma un impegno a promuovere una cultura della prevenzione e della responsabilità collettiva. È auspicabile che la presenza di questi dispositivi stimoli una maggiore consapevolezza dei rischi cardiovascolari e incentivi l’adozione di comportamenti salutari, consolidando un modello di città attenta al benessere dei suoi abitanti e proattiva nella gestione delle emergenze sanitarie. L’obiettivo finale è trasformare Napoli in un ambiente urbano più sicuro e resiliente, dove la salute pubblica sia una priorità condivisa.
Napoli: Rete di sicurezza cardiaca, più defibrillatori in città
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