A Napoli, in occasione della Giornata Mondiale per l’Ambiente, un’azione concreta di riqualificazione urbana prende forma nel cuore pulsante della città: Piazza Garibaldi. Un’iniziativa promossa dalla Uil, in collaborazione con le associazioni Uniti e Adoc, coinvolge attivamente giovani del servizio civile e la cooperativa Dedalus, per restituire dignità e bellezza agli spazi verdi adiacenti all’Anfiteatro.L’intervento, che va ben oltre una semplice operazione di pulizia, si configura come un progetto di rigenerazione ambientale e sociale. La presenza di un “Orto dei Miracoli” rappresenta un elemento innovativo, un gesto simbolico che mira a creare un punto di aggregazione per la comunità, un piccolo ecosistema urbano capace di promuovere la consapevolezza ecologica e l’educazione alimentare. Giovanni Sgambati, segretario generale Uil Campania e Napoli, sottolinea come questa azione si inserisca nel più ampio progetto “Bella piazza”, un’iniziativa volta a contrastare il degrado e a valorizzare il patrimonio urbano attraverso il coinvolgimento attivo dei cittadini. La difficoltà nel mantenere un livello di decoro adeguato in aree pubbliche come i giardini di Piazza Garibaldi è una sfida costantemente affrontata, e questo intervento straordinario rappresenta un passo importante per recuperare la funzionalità e l’estetica di questi spazi.L’azione di pulizia si rivela un’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della cura del territorio e della responsabilità collettiva. Più che un semplice gesto di bonifica, l’installazione dell’orto incarna un messaggio di speranza e di rinascita, un invito a riscoprire il valore della natura e a promuovere pratiche sostenibili. Il progetto si propone di creare un modello replicabile in altre aree urbane, dimostrando come la collaborazione tra istituzioni, associazioni di volontariato e cittadini possa generare un impatto positivo sul tessuto sociale e ambientale della città. L’iniziativa mira a promuovere un senso di appartenenza e di cura condivisa per gli spazi pubblici, trasformando Piazza Garibaldi in un luogo di incontro, di apprendimento e di bellezza per tutti.