Un’onda di speranza e resilienza: “Educazione, Formazione e Valore” risuona tra i giovani napoletaniIl teatro Sannazaro di Napoli ha nuovamente fatto da culla di un’esperienza formativa di grande impatto, accogliendo una platea di oltre trecento studenti provenienti da istituti superiori e comprensivi.
L’iniziativa “Educazione, Formazione e Valore”, ideata e promossa da Patrizio Oliva, campione olimpico e mondiale di pugilato, si conferma un potente strumento di contrasto alla violenza giovanile, fisico, verbale e psicologica, con particolare attenzione al fenomeno del bullismo.
L’apprezzamento per l’iniziativa è giunto anche da figure istituzionali di rilievo, come Flavio Siniscalchi, capo del Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che ha sottolineato l’impegno del ministro Andrea Abodi nel sostenere un progetto così partecipato e apprezzato dai giovani.
La rappresentazione, che narra il percorso di vita e sportivo di Oliva, non è solo un racconto personale, ma un vero e proprio messaggio di speranza e resilienza.
È un esempio tangibile di come superare le avversità, trasformando le difficoltà in opportunità di crescita e di successo.
Il progetto, realizzato dall’associazione culturale Arteteca con il contributo del Ministero per lo sport e i giovani, si articola in spettacoli itineranti e incontri diretti con gli studenti, creando un legame profondo e significativo.
Il dibattito post-spettacolo ha arricchito ulteriormente l’esperienza, vedendo la partecipazione di figure chiave come Rossella Pugliese, interprete del ruolo della madre di Oliva, Maurizio Marino, organizzatore, Francesco Bocchini, esperto di diritto costituzionale, e l’inattesa presenza di Pino Maddaloni, campione olimpico di judo.
Le parole di Oliva sono state un faro per i giovani presenti: “Circondatevi di persone che vi vogliono bene e che vi supportano.
Io provenivo da un contesto difficile, a Poggioreale, dove la disperazione sembrava l’unica via d’uscita.
” Il suo messaggio è un appello alla responsabilità e alla consapevolezza: “I bulli sono vigliacchi senza cultura.
La forza per contrastarli risiede nella denuncia, nel coraggio di chiedere aiuto a figure di riferimento come professori, genitori e forze dell’ordine.
”Maddaloni ha aggiunto una prospettiva ancora più profonda, condividendo le proprie esperienze: “Tanti dei miei amici non hanno avuto le stesse opportunità, non hanno avuto maestri e uno sport che potesse offrire loro una via di fuga.
Abbracciate chi vi vuole bene, ascoltate i vostri professori, cercate il loro sostegno.
”Francesco Bocchini ha sottolineato la rarità di incontrare giovani che ancora credono nei propri sogni, un segnale di speranza per il futuro della società.
L’iniziativa ha raggiunto un successo significativo, coinvolgendo numerose scuole in tutta Italia e generando un’ondata di entusiasmo tra gli studenti.
Maurizio Marino, organizzatore, ha espresso ottimismo per il futuro del progetto, auspicando una prosecuzione anche negli anni a venire.
L’universalità del messaggio di Patrizio Oliva è testimoniata dal sostegno ricevuto dalle istituzioni e dal crescente numero di partecipanti.
La collaborazione con Union Gas e Luce ha contribuito a sostenere economicamente l’iniziativa, ampliandone la portata e l’impatto sociale.








