Ordinanza Comunale per la Qualità dell’Aria: Restrizioni alla Circolazione a Napoli fino al 2026In un’ottica di urgente necessità di mitigare l’inquinamento atmosferico che affligge l’area urbana di Napoli, l’Amministrazione Comunale ha emanato l’ordinanza numero 784 del 24 novembre 2025, introducendo significative limitazioni alla circolazione veicolare con validità fino al 31 marzo 2026.
Questa misura, volta a tutelare la salute pubblica e a rispettare gli obiettivi di qualità dell’aria stabiliti a livello nazionale ed europeo, impone restrizioni specifiche per determinate categorie di veicoli durante gli orari di punta, dal lunedì al venerdì, tra le ore 8:30 e le 18:30.
Il provvedimento si articola in due direttive principali.
In primo luogo, vieta la circolazione all’interno del territorio comunale per le autovetture e i veicoli commerciali classificati come Euro 0 ed Euro 1.
Questa classificazione, definita secondo le normative europee, identifica i veicoli più datati e, di norma, caratterizzati da emissioni inquinanti superiori alle soglie consentite.
In secondo luogo, l’ordinanza estende le restrizioni ad una platea più ampia di veicoli, imponendo un divieto di circolazione per le autovetture alimentate esclusivamente a gasolio e per i veicoli commerciali (categorie N1, N2 e N3) alimentati esclusivamente a gasolio, classificati come Euro 5 o inferiori.
In aggiunta, sono incluse limitazioni per motoveicoli e ciclomotori di categoria Euro 2 o inferiore, riconoscendo il contributo, seppur minore, di questi veicoli all’inquinamento urbano.
È importante sottolineare che l’ordinanza prevede esclusioni mirate.
La rete autostradale che attraversa il territorio comunale, il raccordo autostradale A1 Napoli-Roma, il raccordo A3 Napoli-Salerno, la strada regionale ex SS 162 e il viale Fulco di Calabria rimangono esenti dalle restrizioni.
Queste vie di comunicazione, caratterizzate da un flusso di traffico prevalentemente in transito, sono state considerate al di fuori dell’ambito di applicazione immediata dell’ordinanza.
L’emanazione di questa ordinanza si inserisce in un quadro più ampio di politiche ambientali volte a ridurre l’impatto del traffico veicolare sulla qualità dell’aria.
Si prevede che questa misura, unitamente a iniziative di incentivazione all’utilizzo di mezzi di trasporto pubblici e alla promozione della mobilità sostenibile (come l’uso della bicicletta e la realizzazione di infrastrutture dedicate), contribuisca a un miglioramento tangibile della qualità dell’aria respirata dai cittadini napoletani e a una riduzione delle patologie correlate all’inquinamento atmosferico.
L’Amministrazione Comunale si riserva di monitorare costantemente l’efficacia delle misure adottate e di apportare eventuali modifiche o integrazioni in base all’evoluzione del quadro normativo e ai risultati ottenuti.
L’ordinanza è stata accolta con favore da associazioni ambientaliste, sebbene si auspichi un’accelerazione nella transizione verso un parco veicolare più efficiente e sostenibile.








