cityfood
cityeventi
martedì 11 Novembre 2025

Napoli, verde elettrico: l’EAV rinnova il parco autobus

Napoli si veste di verde elettrico: l’Ente Autonomo Volturno (EAV) introduce quattro nuovi autobus a zero emissioni, un ulteriore tassello nel piano di elettrificazione del parco mezzi regionale.
L’evento, svoltosi nel deposito di via Galileo Ferraris, si inserisce in un’operazione più ampia che ha già visto l’attivazione di cinque autobus elettrici a Ischia e prevede l’imminente presentazione di altri due a Sorrento.

L’investimento complessivo della Regione Campania, che ha destinato all’EAV ben 36 autobus elettrici per un valore di circa 12 milioni di euro, rappresenta un segnale tangibile dell’impegno verso la sostenibilità ambientale e la modernizzazione del trasporto pubblico locale.

L’arrivo di questi nuovi mezzi non è solo una questione di tecnologia avanzata, ma segna una profonda trasformazione strategica dell’EAV.

Confrontando il panorama del 2015, caratterizzato da un parco mezzi di 110 autobus con un’età media di 16 anni, con le proiezioni per il 2025, che contemplano un parco di oltre 410 autobus con un’età media inferiore ai 6 anni, emerge un quadro di rinnovamento radicale.

Questo sforzo si traduce in una maggiore efficienza, una riduzione dell’inquinamento atmosferico e un miglioramento della qualità del servizio offerto ai cittadini.

I nuovi autobus si distribuiscono tra i sei depositi strategici di Ischia, Galileo Ferraris, Agnano, Sorrento, Comiziano e Torre Annunziata, ottimizzando la copertura del territorio regionale.
In particolare, il sito di via Galileo Ferraris, cuore pulsante dell’organizzazione, impiega 120 dipendenti e ospita una flotta di cinquanta autobus.

La storia dell’EAV è costellata di sfide e ripartenze.
Il fallimento di EAVbus nel 2012 ha rappresentato un momento critico, lasciando creditori e lavoratori in una situazione di grave incertezza e costringendo l’EAV ad assumere la gestione del servizio.
La capacità di riscatto dell’ente è stata dimostrata nel 2018, con una complessa operazione di risanamento che ha comportato un investimento di 25 milioni di euro, a cui si sono aggiunti 19 milioni destinati ai Tfr, permettendo il recupero della gestione di EAVbus e la restituzione dei depositi e degli immobili.
Un’ulteriore prova di resilienza si è concretizzata ad aprile 2022, quando, in collaborazione con Air, l’EAV ha ereditato il fallimento di Ctp, assorbendone il servizio automobilistico e offrendo opportunità di lavoro a 230 nuovi dipendenti.
Questo continuo processo di assorbimento e riorganizzazione testimonia la volontà di consolidare la posizione dell’EAV come pilastro del sistema di trasporto pubblico in Campania, orientato verso un futuro sostenibile e socialmente responsabile.

- pubblicità -
- Pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap