Natale di Corallo: L’arte e l’inclusione illuminano Torre del Greco

Un’esplosione di colori e forme prende vita a Torre del Greco: “Natale di Corallo”, la mostra che celebra l’ingegno e la resilienza di trenta ragazzi maggiorenni con spettro autistico ad alto funzionamento.
L’iniziativa, frutto della cooperativa sociale Leonardo e sostenuta da fondi regionali e comunali, si configura come un’esperienza formativa e inclusiva, un vero e proprio ponte tra fragilità e talento.

L’idea, nata con l’ambizione di offrire un percorso di crescita personale e professionale, si è concretizzata in una collezione di manufatti unici, realizzati con la preziosa materia prima locale: il corallo.
Cornici raffinate, delicati quadretti, originali decorazioni natalizie, sfere scintillanti e stelle luminose, ogni oggetto racconta una storia di impegno, creatività e superamento delle difficoltà.
La collaborazione con l’azienda Enzo Liverino 1894, storica realtà del settore corallino, ha permesso ai ragazzi di acquisire competenze specifiche nella lavorazione dell’oro rosso, un tesoro legato indissolubilmente al territorio di Torre del Greco.
Questo legame con la tradizione artigianale locale offre loro l’opportunità di sentirsi parte integrante di una comunità e di valorizzare le proprie capacità.
La mostra, ospitata nei prestigiosi saloni del Circolo Nautico, rappresenta non solo una vetrina per le opere realizzate, ma anche un momento di riflessione sull’importanza dell’inclusione sociale e della valorizzazione delle diversità.
Il ricavato della vendita dei manufatti sarà interamente devoluto ai partecipanti al laboratorio, contribuendo a sostenere le loro attività formative e a rafforzare la loro autonomia.

Durante l’inaugurazione, il presidente del Circolo Nautico, Gianluigi Ascione, ha espresso il profondo orgoglio dell’associazione per aver ospitato un evento così significativo, sottolineando il valore di un progetto che si dedica con passione alle fasce più vulnerabili della popolazione.
Annalisa Petrone, responsabile della cooperativa Leonardo, ha voluto dare voce ai ragazzi, invitandoli a condividere le loro esperienze e a illustrare le competenze acquisite.

Pasquale e Alessandro, due dei partecipanti al laboratorio, hanno offerto uno sguardo appassionato sul percorso formativo e sulla storia millenaria della lavorazione del corallo a Torre del Greco, testimoniando la loro crescente consapevolezza del patrimonio culturale e artigianale che li circonda.

La consigliera comunale Olimpia Viscovo, psicoterapeuta all’ospedale Maresca, ha evidenziato la delicatezza del percorso di questi ragazzi, sottolineando come iniziative come questa siano fondamentali per individuare e coltivare le loro potenzialità, spesso celate dietro percezioni limitanti.

Anche la consigliera regionale Loredana Raia, insieme al governatore uscente Vincenzo De Luca, hanno espresso il loro entusiasmo per il progetto, rinnovando l’impegno a sostenerlo e a promuoverne la continuità.

Enzo Liverino, titolare dell’azienda che ha offerto spazio alle attività laboratoriali, ha annunciato che i ragazzi riceveranno un attestato di ambasciatori del corallo, un riconoscimento che li chiamerà a condividere la conoscenza e la passione per questa antica arte, contribuendo a preservare e diffondere la sua importanza per la comunità.

Il progetto “Sulle ali dell’Airone” si rivela così un esempio virtuoso di come l’arte, l’artigianato e l’inclusione possano unirsi per creare opportunità di crescita e di futuro.

- pubblicità -
- Pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap