martedì, 24 Giugno 2025
NapoliNapoli CronacaNuova svolta Angela Celentano: riaperta la...

Nuova svolta Angela Celentano: riaperta la pista turca

Pubblicato il

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -

Il procedimento giudiziario riguardante la scomparsa di Angela Celentano, evento che ha segnato profondamente l’opinione pubblica italiana, riapre un capitolo delicato e complesso con la decisione del Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) Federica Colucci, che ordina nuove indagini sulla cosiddetta “pista turca”. Questa decisione si discosta dalla recente richiesta di archiviazione presentata dalla Procura di Napoli, rappresentata dal sostituto procuratore della DDA, Giuseppe Cimmarotta, sottolineando la persistenza di elementi che meritano ulteriori approfondimenti.La scomparsa di Angela, avvenuta il 10 agosto 1996 durante una gita in famiglia sul Monte Faito, ha generato un’intricata rete di ipotesi e speculazioni. La richiesta di archiviazione della Procura si basava, in parte, sulla carenza di elementi concreti a supporto delle teorie investigative e sull’insuccesso di accertamenti preliminari, inclusa la verifica comparativa tra i tratti somatici della bambina e quelli di una giovane donna presente in una fotografia, tentativo che non ha prodotto risultati significativi.L’ordinanza del GIP Colucci, comunicata alla famiglia Celentano attraverso i suoi legali, gli avvocati Enrica Visconti e Luigi Ferrandino, rappresenta un segnale di speranza per i genitori, che hanno sempre sostenuto la necessità di non soprassedere alle indagini. L’attenzione si concentra ora sulla “pista turca”, una linea di indagine che affonda le sue radici nel 2009. La genesi di questa pista risale a un’informazione fornita dalla blogger Vincenza Trentinella, che riferì di aver ricevuto, da una fonte confidenziale identificata come un sacerdote, la notizia che una fedele gli avrebbe confidato la presunta presenza di Angela Celentano in Turchia. Questo racconto, seppur indiretto e proveniente da una fonte non verificata in modo esaustivo all’epoca, ha dato il via a una serie di tentativi da parte della Procura di Napoli per ottenere informazioni dalle autorità turche, tentativi che si sono finora rivelati infruttuosi.L’impegno della Procura nei confronti delle autorità turche, pur dimostrando la volontà di perseguire ogni possibile pista, ha evidenziato le difficoltà intrinseche a tali collaborazioni internazionali, spesso ostacolate da barriere linguistiche, procedurali e politiche. La riapertura delle indagini impone ora un riesame approfondito di questa relazione, valutando nuove strategie e possibili canali per ottenere l’accesso a documenti e testimonianze cruciali.Oltre alla verifica delle informazioni originarie fornite dalla blogger Trentinella, l’indagine dovrà concentrarsi sull’analisi delle circostanze in cui la fonte del sacerdote è venuta in possesso di queste informazioni, cercando di risalire alla persona che ha trasmesso la presunta notizia alla fedele. L’attenzione si estenderà anche alla valutazione della credibilità e dell’attendibilità di tutti i soggetti coinvolti, compresi i membri della comunità religiosa e i contatti internazionali. La riapertura di questo caso, seppur complessa e gravata da anni di silenzio e incertezze, offre una nuova opportunità per cercare la verità e dare finalmente una risposta alla famiglia Celentano.

Ultimi articoli

Biologo italiano morto in Colombia: indagini e trasferimento della salma

Il decesso di Alessandro Coatti, biologo molecolare di 42 anni, ha segnato un tragico...

Trieste: Sterpin, Visintin sa tutto sulla scomparsa di Liliana

Il crepuscolo triestino avvolgeva le strade silenziose mentre Claudio Sterpin, figura austera nel grigio...

Palermo, assistente di volo grave a Vienna: indagini in corso.

La comunità palermitana è scossa da un tragico evento che vede coinvolta Aurora Maniscalco,...

Iran attacca: forze italiane pronte, sicurezza garantita

La recente rappresaglia iraniana contro gli Stati Uniti, sebbene ampiamente prefigurata, ha evitato conseguenze...

Ultimi articoli

Il Farò di Torino: Tra Tradizione, Fuochi e un Anno Ambivalente

La notte della vigilia di San Giovanni Battista, il cielo sopra Torino si è...

Biologo italiano morto in Colombia: indagini e trasferimento della salma

Il decesso di Alessandro Coatti, biologo molecolare di 42 anni, ha segnato un tragico...

Trieste: Sterpin, Visintin sa tutto sulla scomparsa di Liliana

Il crepuscolo triestino avvolgeva le strade silenziose mentre Claudio Sterpin, figura austera nel grigio...

Torino: Mobilitazione contro la guerra israelo-iraniana e l’intervento USA

A Torino, un fronte ampio di forze politiche e sociali – Potere al Popolo,...

San Giovanni Battista: un ponte tra Torino e il mondo.

La celebrazione del santo patrono, San Giovanni Battista, si erge quest'anno come un ponte...
- Pubblicità -
- Pubblicità -