Il Comune di Quarto si appresta a inaugurare un’opera significativa per la comunità, un Parco Urbano in via Casalanno destinato a diventare un nuovo punto di aggregazione e respiro verde per l’intera area.
L’approvazione unanime da parte della giunta comunale, su proposta del consigliere delegato al Patrimonio e Beni comuni, Antonio Sabino, sancisce l’intitolazione del parco alla memoria di Giancarlo Siani, giornalista de Il Mattino, figura tragicamente scomparsa a causa della violenza mafiosa.
L’iniziativa si inserisce nel più ampio quadro del Piano di interventi della Città Metropolitana di Napoli, volto a potenziare il patrimonio arboreo e a migliorare la qualità del verde urbano.
Questo parco, arricchito da un’area giochi dedicata all’infanzia, rappresenta un investimento strategico per il benessere dei cittadini e per la riqualificazione del territorio.
L’opera, finanziata dalla Città Metropolitana, testimonia un impegno concreto verso la creazione di spazi pubblici fruibili e di qualità.
La scelta del nome, resa pubblica in concomitanza con il compleanno del giornalista, assume un valore simbolico profondo.
Giancarlo Siani, con la sua attività di cronista investigativo, si è distinto per la denuncia coraggiosa delle attività illecite e della presenza pervasiva della criminalità organizzata, pagando con la vita il suo impegno per la verità e la giustizia.
L’intitolazione del parco alla sua memoria è un atto di riconoscimento del suo sacrificio e un monito costante contro la cultura dell’illegalità.
Per coinvolgere attivamente la cittadinanza nel processo di denominazione del parco, l’Amministrazione Comunale ha promosso un concorso di idee rivolto a studenti di ogni ordine e grado.
L’iniziativa ha riscosso un notevole successo, raccogliendo oltre duemilaquattrocento proposte, a riprova della sensibilità e dell’interesse della comunità nei confronti di questa importante opera pubblica.
La scelta del nome Siani, emersa dallo scrutinio delle proposte, non è casuale; riflette l’intenzione dell’amministrazione di onorare la memoria di un uomo che ha dedicato la sua vita alla ricerca della verità, contribuendo a sensibilizzare l’opinione pubblica e a contrastare il potere mafioso.
Questo parco, dunque, non sarà solo un luogo di svago e riposo, ma anche un simbolo di speranza e di impegno civile, un luogo dove ricordare e riflettere sul valore della legalità e della responsabilità sociale.
L’inaugurazione, prevista a fine settembre, segnerà un momento storico per Quarto, che da oltre quarant’anni attende una nuova area verde comunale, capace di arricchire il tessuto urbano e di offrire alla comunità uno spazio di incontro e di crescita.