San Pietro a Patierno: un Quartiere che Ritrova la Voce Attraverso l’Arte e la MemoriaNel cuore pulsante di San Pietro a Patierno, un quartiere ricco di storia e identità, si è concluso con entusiasmo il progetto “Segui la Voce”, un’iniziativa culturale innovativa promossa da GESAC e realizzata in collaborazione con il Teatro di Napoli – Teatro Nazionale e la compagnia Putéca Celidonia.
L’evento, culminato in una serata memorabile, ha rappresentato molto più di una semplice performance: è stato un vero e proprio atto di riscoperta e valorizzazione del territorio, un percorso di crescita per i giovani e una celebrazione della comunità.
“Segui la Voce” ha visto protagonisti ragazzi e ragazze dai 9 ai 13 anni, che per mesi si sono dedicati alla creazione di podcast, interviste e racconti.
Questi lavori non sono stati concepiti come semplici esercizi creativi, ma come strumenti potenti per esplorare e tramandare la memoria del quartiere, scavando nelle sue radici, le sue storie, le sue figure significative.
I giovani narratori, così, si sono trasformati in custodi della memoria collettiva, contribuendo a costruire un percorso culturale diffuso, un patrimonio immateriale destinato a vivere nel tempo e a rafforzare il senso di appartenenza.
La serata conclusiva si è articolata in un percorso suggestivo, una vera e propria “passeggiata culturale” che ha unito il Parco IV Aprile a Piazza Guarino.
Lungo il tragitto, le edicole culturali si sono animate con le voci dei giovani, che attraverso i podcast installati tramite QR code, hanno condiviso con i cittadini le loro storie e le loro riflessioni.
Un’occasione unica per ascoltare, riflettere e riscoprire insieme il territorio.
La festa è stata arricchita dalla musica della Banda Basaglia e dalle performance coreografiche di Ginevra Cecere, Marianna Moccia e Viola Russo, che con la loro danza hanno creato un’atmosfera coinvolgente e suggestiva.
“Segui la Voce” si inserisce nel più ampio progetto “Progetti in Volo”, l’iniziativa di responsabilità sociale di GESAC, che mira a generare opportunità culturali, artistiche e sociali nei quartieri della VII Municipalità.
Il progetto ambisce a costruire percorsi di crescita per i giovani attraverso discipline diverse – teatro, sport, arte e formazione – stimolando la creatività, l’autostima e il senso di comunità.
Non si tratta solo di offrire laboratori, ma di creare un ecosistema di opportunità che favorisca lo sviluppo del potenziale umano e la rigenerazione urbana.
Mimmo Basso, Direttore generale del Teatro di Napoli-Teatro Nazionale, ha sottolineato come questa iniziativa rappresenti un’opportunità di dialogo e scambio culturale con un quartiere dal forte carattere identitario, ampliando l’impegno sociale del Teatro.
Roberto Barbieri, amministratore delegato di Gesac, ha espresso l’impegno concreto dell’azienda nel restituire bellezza, cultura e opportunità ai quartieri circostanti l’aeroporto, puntando su percorsi formativi di qualità per i giovani e creando connessioni significative tra cultura, territorio e sviluppo sostenibile.
“Progetti in Volo” si configura così come un investimento nel futuro, una scommessa sulla capacità dei giovani di trasformare il proprio quartiere in un luogo più vivace, inclusivo e ricco di opportunità.
Un quartiere dove la voce di ogni cittadino, soprattutto quella dei più giovani, possa essere ascoltata e valorizzata.
Un quartiere che ritrova la propria voce attraverso l’arte, la memoria e la collaborazione.
