Giovedì 24 luglio, alle ore 21:00, il Teatro Greco dei Giardini La Mortella, a Ischia, ospita un evento che trascende la semplice esibizione musicale: una serata dedicata alla vibrante realtà partenopea, portata in scena dall’associazione ScalzaBanda.
Quest’organizzazione, radicata nel cuore del quartiere Montesanto a Napoli, si configura come un vero e proprio presidio sociale, un faro di inclusione che utilizza la pratica musicale collettiva come potente strumento di coesione e crescita personale.
La posizione geografica di ScalzaBanda, strategicamente situata lungo le principali arterie di comunicazione della città – Cumana, metropolitana, funicolare – ne amplifica l’importanza.
Queste infrastrutture non sono solo nodi logistici, ma veri e propri crocevia di umanità, che testimoniano la complessità e la dinamicità di Napoli.
La città, pur mantenendo intatto il suo spirito popolare e la sua ricca identità multiculturale, è stata profondamente trasformata negli ultimi anni, con una progressiva gentrificazione che ha alterato il tessuto sociale urbano.
La recente crisi economica, acuitasi con la pandemia, ha esacerbato le disuguaglianze preesistenti, intensificando i fenomeni di disagio sociale, in particolare tra i giovani.
L’aumento della dispersione scolastica e l’increscente numero di atti di criminalità giovanile rappresentano segnali d’allarme che richiedono risposte concrete e innovative.
L’essenza di ScalzaBanda risiede nella convinzione che la promiscuità tra diverse realtà – ceti sociali disparati, provenienze etniche differenti, contrasto tra centro e periferia – possa generare un terreno fertile per contaminazioni culturali reciproche.
Questa fusione di esperienze, background e prospettive arricchisce il bagaglio di conoscenze e la sensibilità di ragazze e ragazzi, esponendoli a un caleidoscopio di espressioni artistiche e creatività.
La dimensione pubblica della pratica bandistica, inoltre, rafforza il senso di appartenenza alla comunità e promuove un’identità condivisa.
Il concerto proposto ai Giardini La Mortella si articola in due sezioni distinte.
La prima parte, sotto la direzione del maestro Cristiano Stocchetti, è dedicata a reinterpretazioni jazzistiche per Big Band, che rileggono in chiave contemporanea brani iconici di Charles Mingus e, inaspettatamente, di Michael Jackson, testimoniando la capacità di ScalzaBanda di attingere a repertori vasti e trasversali.
La seconda parte, più effervescente e spontanea, è affidata a ScalzaStreet, formazione autogestita e guidata direttamente dai giovani membri dell’associazione.
Questo gruppo presenta un repertorio originale, un mix eclettico di influenze musicali che spaziano dalla tradizione del Mahala Raï Banda all’energia contagiosa di Emir Kusturica, passando per i suoni innovativi di Mark Ronson e molte altre suggestioni.
Il risultato è uno spettacolo vibrante, un’esplosione di creatività che celebra la diversità e la resilienza di una comunità che crede nel potere della musica come strumento di cambiamento sociale.