venerdì 22 Agosto 2025
27 C
Napoli

Spiagge: Flessioni, Polemiche e la Richiesta di Corresponsabilità

La recente flessione della frequentazione balneare osservata tra la fine di luglio e l’inizio di agosto non rappresenta una novità, bensì un andamento ciclico, seppur questa volta più marcato, che il settore turistico costiero conosce annualmente.

La ripresa immediata, con un afflusso consistente di bagnanti già dal primo agosto, ne è la dimostrazione tangibile.
Salvatore Trinchillo, presidente del Sindacato Italiano Balneari Confcommercio Campania, interviene con decisione in un contesto reso teso da polemiche infiammate nei confronti degli operatori del litorale.
La sua analisi critica il ruolo delle amministrazioni comunali, spesso inadempienti nella gestione delle spiagge libere, che costituiscono un diritto pubblico.
L’assenza di una vigilanza efficace, la mancanza di pulizia, la carenza di servizi di salvataggio e assistenza medica, determinano una frustrazione diffusa tra i cittadini e creano un terreno fertile per generalizzazioni ingiuste e denigratorie nei confronti degli imprenditori balneari.

Trinchillo pone l’accento sulla necessità di una valutazione accurata e distaccata dei fatti.

Pur riconoscendo la necessità di sanzionare comportamenti scorretti – come, ad esempio, restrizioni eccessive e infondate sui consumi in spiaggia – esorta a evitare di estendere il giudizio a tutto il comparto, penalizzando così la reputazione di operatori onesti e professionali.
La responsabilità della gestione del demanio marittimo non può essere scaricata unilateralmente sulle spalle degli imprenditori, ma richiede una corresponsabilità condivisa tra pubblico e privato.
Il Sindacato Italiano Balneari Confcommercio Campania si propone come interlocutore proattivo, offrendo la propria collaborazione alle amministrazioni comunali per migliorare la qualità dei servizi offerti sulle spiagge libere.
Si auspica un modello di gestione basato sulla sinergia tra enti pubblici e operatori privati, finalizzato a garantire un’offerta diversificata, che consenta ai cittadini e ai turisti di scegliere liberamente tra spiagge attrezzate in concessione e aree balneari accessibili a tutti.
Questo approccio favorirebbe non solo un miglioramento dell’esperienza balneare, ma anche una più equa distribuzione delle responsabilità e una valorizzazione del territorio costiero nel suo complesso, contribuendo a un turismo sostenibile e rispettoso dell’ambiente.

Il Sindacato ribadisce la sua disponibilità a supportare i sindaci nell’adempimento dei loro obblighi di legge, con l’obiettivo di creare un litorale accogliente, sicuro e fruibile da tutti.

Author:

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -