Una Cima Rossa: Navigare contro la Violenza, Tessere una Comunità di ResilienzaLa Lega Navale Italiana, sezione di Napoli, si fa interprete di un impegno civile profondo con l’evento “Una cima rossa contro la violenza sulle donne”, una giornata di riflessione, dialogo e azione simbolica volta ad affrontare un tema che permea la nostra società con drammatica persistenza: la violenza di genere.
L’iniziativa, promossa dal consigliere allo Sport Grazia Barlese, trascende la semplice organizzazione di una regata, configurandosi come un catalizzatore per un cambiamento culturale.
Alle ore 10, il dibattito “Voci contro la Violenza: Dialoghi e Confronti” aprirà ufficialmente la giornata, coinvolgendo esponenti istituzionali e figure chiave nella rete di supporto alle donne vittime di abusi.
L’Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Napoli, Emanuela Ferrante, la rappresentante della Casa Rifugio Fiorinda, Tania Castellaccio, e la coordinatrice dei Centri Antiviolenza di Napoli, Rosa di Matteo, offriranno prospettive cruciali per comprendere la complessità del fenomeno, analizzando strategie di prevenzione, contrasto e protezione.
L’obiettivo primario è stimolare una discussione aperta e costruttiva, che coinvolga attivamente la cittadinanza, creando uno spazio sicuro per la condivisione di esperienze e l’emersione di soluzioni innovative.
L’ascolto delle testimonianze dirette di donne che hanno superato l’esperienza traumatica della violenza sarà un momento particolarmente significativo, volto a sensibilizzare e a rompere il silenzio che spesso avvolge queste vicende.
Il cuore dell’evento si manifesterà alle ore 12 con l’issata delle vele, un gesto simbolico e potente che trascende la mera attività sportiva.
La veleggiata sociale si propone come un atto di protesta silenziosa ma incisiva, un richiamo alla responsabilità collettiva nel costruire una cultura del rispetto e della parità.
Non si tratta solo di condannare la violenza, ma di promuovere attivamente l’empowerment femminile, l’educazione al consenso e la decostruzione di stereotipi di genere che alimentano comportamenti abusivi.
Al termine della navigazione, la premiazione degli atleti più brillanti della Lega Navale, Ginevra Caracciolo e Giampiero Liguori, celebrerà l’eccellenza sportiva, ma anche l’importanza di modelli positivi che promuovano valori di lealtà, coraggio e rispetto.
“Affrontare con coraggio questo tema è un imperativo morale,” dichiara l’avv. Michele Sorrenti, Presidente della Lega Navale di Napoli.
“La ‘cima rossa’ che leghiamo alle nostre imbarcazioni è un simbolo tangibile della nostra condanna a ogni forma di violenza di genere, un invito a navigare verso un futuro più giusto e sicuro per tutte le donne.
È un atto di solidarietà, un invito all’azione, un impegno a costruire una comunità resiliente, in cui la dignità e la sicurezza di ogni individuo siano inviolabili.
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