A Napoli, un’onda di interesse e partecipazione ha investito Piazza Plebiscito, trasformata per un intero fine settimana nel “Villaggio della Salute”, un’iniziativa pilota volta a superare le barriere all’accesso ai servizi sanitari e a rafforzare il concetto di responsabilità condivisa nella cura della salute pubblica.
Un flusso di oltre cinquantamila cittadini ha attraversato le diverse aree operative, testimonianza di un bisogno concreto e di una fiducia rinnovata nei confronti delle istituzioni.
L’iniziativa “Salute per tutti”, promossa dall’Amministrazione Comunale, non si configura semplicemente come un evento di screening, ma come un ecosistema collaborativo forgiato attraverso una rete complessa di partnership.
Il coinvolgimento attivo e sinergico delle Aziende Sanitarie Locali (ASL) Napoli 1 Centro, 2 Nord e 3 Sud, affiancate dalle Università Federico II e Vanvitelli, dall’Azienda Ospedaliera Universitaria Luigi Vanvitelli, dagli Ordini Professionali di categoria, dalle Società Scientifiche di riferimento, dalle Associazioni di volontariato e dalle Municipalità, ha permesso di offrire un ventaglio di servizi sanitari gratuiti e accessibili.
Oltre agli screening diagnostici mirati, il Villaggio della Salute ha funzionato da punto di riferimento per consulenze specialistiche, informazioni sanitarie complete e orientamento verso percorsi di cura personalizzati.
Un’attenzione particolare è stata riservata all’area veterinaria, riconoscendo l’importanza del benessere animale come elemento cruciale per la salute pubblica globale.
L’Amministrazione Comunale, con questo progetto, si pone l’ambizioso obiettivo di contrastare le disuguaglianze nell’accesso ai servizi sanitari, soprattutto per le fasce di popolazione più vulnerabili, spesso escluse dai programmi di prevenzione.
L’iniziativa va oltre la semplice erogazione di servizi; mira a promuovere una vera e propria cultura della prevenzione, educando i cittadini all’importanza della diagnosi precoce e responsabilizzandoli nella gestione del proprio stato di salute.
Si tratta di un investimento strategico nel capitale umano della città, volto a migliorare la qualità della vita e a ridurre i costi sociali derivanti da malattie prevenibili.
Il Villaggio della Salute, quindi, si configura come un modello innovativo di sanità di comunità, replicabile e adattabile ad altri contesti urbani, con l’auspicio di diventare un pilastro fondamentale della politica sanitaria napoletana.







