Nell’ottica di potenziare la competitività del sistema agroalimentare salernitano e agevolare l’accesso ai mercati internazionali, Confagricoltura Salerno ha sollevato una questione cruciale per le numerose imprese esportatrici del territorio: la connettività aerea con le principali piattaforme europee dedicate al settore ortofrutticolo. Il presidente Antonio Costantino, con una missiva indirizzata al presidente della Camera di Commercio, Andrea Prete, ha formalizzato una richiesta di intervento volta a favorire l’istituzione di collegamenti charter diretti dall’aeroporto di Salerno verso Berlino e Madrid, in concomitanza con le edizioni di Fruit Logistica e Fruit Attraction, eventi di primaria importanza per il commercio internazionale di prodotti agricoli.L’analisi preliminare condotta da Confagricoltura Salerno ha evidenziato una significativa problematica: le aziende del Salernitano, spesso a conduzione familiare e con una forte vocazione all’export, si trovano costrette a ricorrere a voli da aeroporti distanti come Napoli o Roma per raggiungere le sedi delle fiere. Questa situazione, oltre ad incrementare i costi di viaggio e logistici, complessa la gestione complessiva della partecipazione agli eventi, rendendo più oneroso il trasferimento del personale chiave, tra dirigenti e responsabili commerciali, e gravando sui tempi operativi.La proposta avanzata da Costantino non si limita alla mera richiesta di voli diretti, ma mira a trasformare l’aeroporto di Salerno in un polo strategico per il settore agroalimentare regionale, un vero e proprio “vettore” di sviluppo economico. L’istituzione di collegamenti charter regolari, gestiti in collaborazione con i gestori dello scalo, permetterebbe di ottimizzare i flussi di persone e merci, riducendo l’impatto ambientale legato ai trasporti terrestri e offrendo alle imprese un servizio personalizzato e più efficiente.L’iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di valorizzazione del tessuto produttivo locale e di promozione del brand “Salerno” sui mercati internazionali. La possibilità di organizzare viaggi diretti, con una maggiore flessibilità nella gestione degli orari e delle scorte, consentirebbe alle aziende di concentrarsi maggiormente sulla fase di promozione e vendita, massimizzando il ritorno sull’investimento. Confagricoltura Salerno si pone a disposizione per un confronto costruttivo con la Camera di Commercio e con la società di gestione aeroportuale, con l’obiettivo di trasformare questa proposta in una concreta opportunità di crescita per il territorio. La richiesta è già stata formalizzata alla società che gestisce l’aeroporto, in attesa di una valutazione approfondita e di un’eventuale implementazione.
Voli diretti per l’ortofrutta: Salerno chiede collegamenti charter
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