Il Paese Incantato 2: Un Viaggio Sensoriale nel Cuore di AirolaL’antico borgo di Airola, nel beneventano, si trasforma per due serate in un palcoscenico suggestivo, accogliendo la seconda edizione de “Il Paese Incantato,” un’esperienza site-specific ideata e diretta dal regista e scrittore Luciano Melchionna.
Dal 26 al 27 settembre, la comunità locale e i visitatori sono invitati a immergersi in un percorso artistico che fonde musica inedita, teatro evocativo e parole poetiche, in un dialogo continuo tra tradizione e innovazione.
L’iniziativa, promossa da Airolandia, Vesuvioteatro e Teatro Augusteo, non è una semplice rappresentazione, ma un’immersione in un’atmosfera, un’esplorazione dei sentimenti più profondi dell’animo umano, filtrati attraverso le lenti dell’arte.
Melchionna, esprimendo la sua profonda connessione con il luogo, sottolinea come Airola, con la sua autenticità e vitalità, sia diventata una fonte di ispirazione inesauribile, un terreno fertile per la sua ricerca artistica.
“È qui, in questo luogo palpabile e concreto, che ritrovo la linfa vitale che alimenta la mia visione dell’arte,” afferma il regista, indicando come il borgo incarni un’umanità accogliente e stimolante.
Il cuore pulsante dell’evento è la band di Airolandia, una formazione eterogenea e talentuosa che unisce musicisti di diverse estrazioni, guidati da Dario Di Pietro e Irene Isolani.
La loro musica, un caleidoscopio di suoni originali e riletture in chiave contemporanea, omaggia figure emblematiche della musica italiana come Rino Gaetano, Fabrizio De André, Franco Battiato, Vinicio Capossela e Renato Carosone, offrendo un panorama sonoro ricco di sfumature e suggestioni.
Tre spettacoli teatrali, ciascuno della durata di circa trenta minuti, si snodano tra le piazze, i vicoli e i cortili del borgo, offrendo al pubblico la possibilità di vivere un’esperienza dinamica e coinvolgente.
“Boomerang” (di e con Raffaele Milite), “L’Orso Bipolare” (con Valerio Lombardi e Livia Bertè) e “Ego” (con Maria Avolio, Lorenzo Stingone e Francesco Maria Punzo), attraverso narrazioni evocative e performance intense, agiscono come un prologo poetico al gran finale musicale, “L’Incanto in Concerto”.
Quest’ultima performance culmina con l’intervento di voci poetiche – Martina Falco, Giuseppe Mataluni, Aurora Ruggiero, Domenico Ruggiero – che tessono un arazzo di parole e immagini, amplificando il significato dell’esperienza.
A completare il quadro, la colonna sonora principale, composta da Andrea Bonetti, e i costumi, creati dalla talentuosa Milla, contribuiscono a creare un’atmosfera unica e memorabile, dove la musica, il teatro e la poesia si fondono in un’unica, incantevole sinfonia.
“Il Paese Incantato 2” si configura così non solo come un evento culturale, ma come un vero e proprio viaggio sensoriale nel cuore di una comunità, un’ode alla bellezza e alla forza dell’arte.