Capodimonte si Fa Musica: Un Dialogo tra Arte, Storia e MelodiaIl Museo di Capodimonte celebra la 31ª edizione della Festa Europea della Musica con un evento straordinario, un’occasione unica per immergersi nella bellezza e nell’arte, accompagnati dalle note evocative di alcuni dei più raffinati interpreti del panorama musicale italiano. Sabato 21 giugno, il museo aprirà le sue porte a un concerto esclusivo, incluso nel biglietto d’ingresso, in collaborazione con l’Associazione Amici della Musica del Lagonegrese.Dalle 11:00 alle 12:30, il Salone delle Feste si trasformerà in un palcoscenico suggestivo, dove il talento del pianista Raffaele Battiloro si fonderà con la maestria del Quartetto d’archi della Nuova Orchestra Scarlatti di Napoli. L’ensemble, composto dai violinisti Pasquale Faucitano e Giacomo Mirra, dal violista Matteo Introna e dal violoncellista Pierluigi Marotta, offrirà un programma di eccezionale pregio, con interpretazioni intense e appassionate di due capolavori del repertorio classico: il Quintetto per pianoforte e archi in sol minore, Op. 111 di Dmitrij Šostakovič e il Quartetto op. 76 n. 3 di Joseph Haydn. “Questo concerto rappresenta un incontro armonioso tra musica e arte, un’esperienza emozionante per il pubblico,” dichiara il direttore del museo, Eike Schmidt. “Immergersi nell’atmosfera regale degli appartamenti reali mentre si ascoltano questi capolavori musicali è un privilegio. Invitiamo i visitatori a scoprire non solo la musica, ma anche le inestimabili opere d’arte presenti nelle nostre collezioni, tra cui la Santa Cecilia di Bernardo Cavallino, simbolo universale dei musicisti e del loro legame con la divinità.”Pietro Cantisani, Presidente dell’Associazione Amici della Musica del Lagonegrese, esprime il suo entusiasmo: “Siamo orgogliosi di inaugurare la nostra stagione concertistica 2025 con un evento così significativo, che testimonia la forza unificante della musica, capace di superare confini territoriali, generazionali e culturali. La Festa della Musica, nata in Francia nel 1982, si è consolidata in Italia nel 2016, grazie all’impegno dell’AIPFM e al sostegno del Ministero della Cultura, e rappresenta un’occasione preziosa per celebrare la musica dal vivo in tutte le sue forme e generi.”La ricorrenza del 21 giugno, giorno del Solstizio d’Estate, conferisce alla Festa della Musica un significato simbolico, richiamando la celebrazione della luce, dell’energia vitale e del calore umano.Come da tradizione, l’ingresso al museo è gratuito per i minori di 18 anni; per i cittadini europei fino ai 25 anni il biglietto è ridotto a 2 euro. Sono previste tariffe agevolate per chi accede al museo entro le ore 9:30 (12 euro, intero 15 euro), oltre alle gratuità previste per specifiche categorie di visitatori. Un’occasione imperdibile per unire la scoperta del patrimonio artistico a un’esperienza musicale intensa e memorabile.
Capodimonte in Musica: Arte, Storia e Note tra i Capolavori
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