Il Parco Archeologico di Ercolano si appresta ad accogliere il pubblico in un fine settimana di aperture straordinarie, un’occasione inedita per immergersi nelle vestigia di una città antica congelata dalla furia del Vesuvio. In linea con l’iniziativa ministeriale “Musei in Tour”, che mira a democratizzare l’accesso al patrimonio culturale nazionale, il parco offre due giorni di ingresso gratuito, un gesto di apertura che sottolinea l’importanza del dialogo tra la storia e la collettività.La prima domenica di giugno, nell’ambito della consueta “Domenica al Museo”, il Parco Archeologico invita non semplicemente a una visita, ma a un’esperienza partecipativa. L’opportunità non è solo quella di ammirare le rovine, le botteghe, le case e le terme di Ercolano, ma anche di assumere un ruolo attivo nella loro salvaguardia e valorizzazione. Si tratta di promuovere una cultura della responsabilità, educando i visitatori all’importanza della conservazione del patrimonio, stimolando una riflessione sulla fragilità dei beni culturali e sulla necessità di un impegno condiviso per il loro futuro.Per gli appassionati di archeologia e storia dell’arte, la mattinata di domenica sarà arricchita da una visita guidata a Villa Sora, curata dall’esperto Gruppo Archeologico Vesuviano. Questa villa, testimonianza della ricca vita agra romana, offrirà spunti inediti sulla società, l’economia e l’architettura dell’epoca. Parallelamente, a Villa Campolieto, si potrà fruire della mostra “Dall’uovo alle mele. La civiltà del cibo e i piaceri della tavola”, un percorso sensoriale che esplora l’evoluzione delle abitudini alimentari nel corso dei secoli, offrendo un quadro inedito del rapporto tra uomo e natura. (L’ingresso alla mostra è a pagamento).La Festa della Repubblica Italiana, lunedì 2 giugno, celebra l’unità nazionale con un’altra giornata di apertura gratuita al Parco. Un’occasione per famiglie, studenti, turisti e cittadini di ogni età per riscoprire le radici storiche e culturali dell’Italia, attraverso un programma di attività pensate per coinvolgere e informare. Particolarmente significativo è il riaprire al pubblico la Casa dell’Erma di bronzo, recentemente oggetto di un complesso intervento di restauro e rivalutazione. Questa abitazione, con i suoi affreschi e gli arredi, offre uno sguardo privilegiato sulla vita di una famiglia benestante nell’antica Ercolano, svelandone i dettagli e le usanze.A Villa Campolieto, si svolgerà alle ore 11.30 un percorso didattico interattivo denominato “CIBUS”, sempre all’interno della mostra “Dall’uovo alle mele”. Questo percorso, pensato per adulti e famiglie, stimolerà la curiosità e la comprensione delle origini dei cibi che consumiamo, collegandoli al contesto storico e culturale dell’antica Ercolano e del mondo romano.Entrambe le giornate di accesso gratuito, domenica 1° e lunedì 2 giugno, saranno attive dalle 8:30 alle 19:30, con ultimo ingresso consentito alle ore 18:00. Un’opportunità imperdibile per un viaggio nel tempo, alla scoperta di un passato millenario che continua a parlare al presente.