Giovedì 30 ottobre, il Teatro Sannazaro di Napoli accoglie Nikolay Khozyainov, pianista di eccezionale talento, nell’ambito della stagione concertistica promossa dall’Associazione Alessandro Scarlatti.
La serata, fissata per le ore 20:30, si configura come un affascinante viaggio nel cuore del Romanticismo musicale, attraverso le opere di Fryderyk Chopin e Robert Schumann.Il concerto si articola in due sezioni distinte.
La prima parte è dedicata a Chopin, figura centrale del panorama musicale del XIX secolo, con un percorso che esplora le profondità del suo universo espressivo.
L’esecuzione comprenderà la maestosa Polacca op.
53, un esempio di virtuosismo e passione, le delicate Mazurche op.
50 n. 3, che evocano la sua terra natale, il Notturno op.
48 n. 1, un capolavoro di intimità e malinconia, la Fuga in la minore, che rivela la sua abilità contrappuntistica, e la Ballata n. 4 op.
52, un’opera epica e drammatica.
La seconda metà del concerto è interamente consacrata al celebre ciclo pianistico di Robert Schumann, “Carnaval, Op.
9″.
Composto da ventidue brani, l’opera, definita da Schumann stesso come “Scènes mignonnes sur quatre notes”, trascende la semplice etichetta di ciclo di danze, rivelandosi un complesso affresco autobiografico, intriso di simbolismo e geniale invenzione musicale.
Ogni brano, a partire da “Comptine d’un enfant qui pleure”, rappresenta un personaggio, un’immagine, un’emozione, offrendo una finestra privilegiata sulla psiche tormentata e la fervida immaginazione del compositore.
Tommaso Rossi, direttore artistico della stagione, sottolinea come Chopin e Schumann, coetanei e pilastri del Romanticismo, presentino due approcci diametralmente opposti alla cosiddetta “musica da salotto”.
Schumann la respingeva come effimera e commerciale, mentre Chopin la elevava a forma d’arte, trasformando generi apparentemente minori, come Mazurche, Notturni e Polacche, in opere di straordinaria bellezza e profondità.
Questa dicotomia offre una prospettiva unica sulla natura della creatività e sull’evoluzione del concetto di “musica” nel XIX secolo.
Nikolay Khozyainov, trentatreenne pianista russo, si è affermato a livello internazionale grazie a una tecnica impeccabile e a una maturità interpretativa che supera di gran lunga la sua età.
La sua formazione, iniziata a cinque anni, si è consolidata presso il prestigioso Conservatorio Čajkovskij di Mosca, sotto la guida del maestro Mikhail Voskresensky.
Il successo al Concorso Chopin di Varsavia, dove si è distinto come il più giovane finalista, ha segnato l’inizio della sua brillante carriera.
Ulteriori riconoscimenti, tra cui il Primo Premio assoluto al Concorso Internazionale di Dublino e prestigiosi premi al Concorso di Sydney, hanno consacrato il suo talento.
Khozyainov incanta il pubblico in sale da concerto di tutto il mondo, dalla Carnegie Hall di New York alla Suntory Hall di Tokyo, collaborando con orchestre di fama internazionale e regalando interpretazioni memorabili che testimoniano la sua profonda connessione con la musica.
La serata napoletana si preannuncia un evento imperdibile per gli appassionati di musica romantica.







