Nell’estate vibrante del Körper, il Centro Nazionale di Produzione della Danza di Napoli si configura come un crocevia artistico, ospitando due giorni di performance site-specific e quattro produzioni originali che proiettano la scuola napoletana in un panorama di rassegne italiane e internazionali.
Il progetto “Razze di Mare”, curato da Susanna Sastro e Franco Silvestro, si inserisce nel Napoli Fringe Festival, un’iniziativa che abbraccia l’intera città, offrendo un caleidoscopio di espressioni artistiche.
Laura Valente, direttrice artistica del Fringe, sottolinea l’ambizione del festival: un’esplorazione multiforme che non trascura alcuna forma d’arte, dalla danza al teatro, dalle performance visive all’installazione.
Il palcoscenico si diffonde, traendo vitalità dai talenti locali, dalle eccellenze che animano produzioni originali e create appositamente per il contesto del Fringe.
Questo investimento nei giovani artisti rappresenta una scommessa sul futuro, un atto di fiducia nel potenziale creativo di Napoli.
Fino al 18 luglio, la Stazione di Toledo della metropolitana, un luogo di passaggio e di incontro, si trasforma in un teatro a cielo aperto.
Dalle 18:00 alle 19:00, i performer del Körper offriranno un’interpretazione corporea delle opere che abbelliscono la stazione, partendo dall’iconografia pungente di Oliviero Toscani.
Il progetto “Razze di Mare” si propone come un’analisi critica e poetica del concetto di identità, dell’appartenenza, declinato attraverso il linguaggio del movimento.
L’acqua, metafora di accoglienza e ponte culturale, contrasta l’immagine di una linea di confine, invitando a una riflessione sulla fluidità dell’essere e sulla necessità di superare le barriere.
L’azione performativa non si limita a replicare le opere presenti, ma intende dialogare con esse, interrogandone il significato e amplificandone l’impatto emotivo.
Il movimento diventa così uno strumento di decodifica, un modo per rendere accessibile al pubblico un messaggio complesso e stimolante.
L’accesso allo spettacolo è libero, rivolto a tutti i viaggiatori in transito, con un titolo di viaggio valido, trasformando un luogo di routine in un’esperienza artistica inaspettata.
“Razze di Mare” è una produzione del Körper, realizzata nell’ambito del progetto Napoli 2500, un’iniziativa che celebra la storia e l’identità della città, proiettandola verso il futuro con audacia e creatività.