Nel Petto un Vesuvio: Un Viaggio Musicale tra Napoli, Eredità e InnovazioneDomenica 14 settembre, Castel Sant’Elmo si accende di musica con l’inaugurazione di “Nel Petto un Vesuvio”, una rassegna ambiziosa che segna la nascita dell’Ensemble Mercadante.
Guidato dal direttore d’orchestra italo-tedesco Benedikt Sauer, il progetto, sostenuto dal Ministero della Cultura, ambisce a ridefinire il panorama musicale napoletano, intrecciando la profonda identità locale con una visione internazionale di ampio respiro.
Il Mann (Museo di Arte Contemporanea Donna Regina) e il Real Bosco di Capodimonte, in collaborazione con l’Ensemble, accolgono un percorso artistico che esplora le radici musicali di Napoli e le proietta verso nuove prospettive.
La rassegna d’apertura, con la celebre opera *Così fan tutte* di Mozart, diretta da Sauer e con la regia di Arianna Sorci, Irene Celle e Chiara Tirotta nei ruoli di Fiordiligi e Dorabella, offre un’interpretazione innovativa, lontana dai canoni tradizionali.
Il titolo stesso, “Nel Petto un Vesuvio”, evocativo e potente, suggerisce la passione, l’intensità emotiva e la forza eruttiva che caratterizzano la musica e la cultura partenopee.
Il mese di settembre sarà ricco di appuntamenti, con cinque concerti fissi arricchiti da due date in tournée che porteranno l’eco della musica napoletana in contesti culturali di rilevo.
Il 15 settembre, la Chiesa di San Gregorio Armeno si trasformerà in un tempio di spiritualità, accogliendo l’esecuzione delle *Sette ultime parole di Nostro Signore* di Saverio Mercadante, un oratorio commovente le cui parole si ispirano alla poesia di Metastasio.
In dialogo con l’opera di Mercadante, risuoneranno la serenità del *Salve Regina* di Schubert e la maestosità dell’*Ave Maria* di Verdi.
Il 18 settembre, l’attenzione si sposta verso Scampia, con un concerto che intende portare la musica in contesti urbani, creando un ponte tra diverse comunità.
Il 19 settembre, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli ospita “Mozart Napoletano”, un omaggio al compositore austriaco e al fertile terreno musicale che lo accolse, ripercorrendo le opere di Cimarosa, Pergolesi, Vivaldi, Jommelli e Paisiello, culminando con la celebre Sinfonia n.
40 di Mozart.
Il 20 settembre, il Museo di Capodimonte propone “Schubert e l’Italia”, un viaggio musicale che esplora l’influenza della penisola sulla sensibilità del compositore austriaco, accostando le sue opere più celebri a quelle di Rossini e Mercadante, per giungere a un crescendo emozionante con la Sinfonia n.
5.
La tournée internazionale si apre il 21 settembre a Potenza, con un programma dedicato all’Orfeo di Gluck e Haydn, arricchito da arie di cantate di Pergolesi e Scarlatti.
Infine, l’8 ottobre a Bari, nell’ambito delle Notti Sacre, la musica di Mercadante, Schubert e Verdi si fonde in un’esperienza suggestiva.
L’Ensemble Mercadante nasce da una visione chiara: valorizzare l’immenso patrimonio musicale legato a Napoli, superando le tradizionali divisioni geografiche e generazionali.
L’esperienza di Sauer, maturata nelle rinomate chamber orchestra dell’Europa settentrionale, ha ispirato la scelta di un organico ridotto, composto da giovani professionisti del territorio, per creare programmi che coniughino l’autenticità delle radici con una spiccata apertura all’innovazione.
I concerti di “Nel Petto un Vesuvio” saranno accompagnati da voci emergenti, già protagoniste su palcoscenici nazionali e internazionali, a testimonianza dell’impegno dell’Ensemble nel promuovere nuovi talenti.
Il percorso artistico continuerà nei mesi successivi con iniziative di formazione e approfondimento musicale, consolidando il ruolo dell’Ensemble Mercadante come punto di riferimento per la musica napoletana nel panorama internazionale.