“Ninfa plebea – Favola in musica” è un’immersione profonda nell’universo letterario di Domenico Rea, un’opera teatrale rivisitata da Rosalba Di Girolamo per il Campania Teatro Festival 2025. Più che una semplice trasposizione, si tratta di una rilettura radicale del romanzo “Ninfa plebea”, un’esplorazione audace e commovente di temi universali come la purezza, la fragilità e l’abuso, affrontati attraverso un linguaggio crudo e potente, intriso di immagini visionarie e di una sensibilità che oscilla tra la luce e l’ombra.Lo spettacolo, che vedrà in scena Antonello Cossia, Rosalba Di Girolamo, Annalisa Madonna (voce), Jennà Romano (musiche dal vivo) e la giovane Luna Fusco, si propone di superare i confini convenzionali del palcoscenico, costruendo una narrazione frammentata in quadri musicali e cromatici. L’obiettivo non è tanto quello di descrivere eventi, quanto piuttosto evocare emozioni e sensazioni, immergendo il pubblico in un’atmosfera sospesa tra il mito e la realtà.L’azione si svolge nella Nofi immaginaria di Rea, un luogo carico di suggestioni e di memoria, precisamente in un umile basso del quartiere del Bùvero, negli anni immediatamente precedenti la Seconda Guerra Mondiale. Qui, si dipana l’educazione sentimentale di Miluzza, una giovane donna, poco più che una bambina, destinata a un percorso tormentato e irto di insidie. Il romanzo, come un fiume in piena, trascina con sé i contrasti della vita: la virtù e il vizio si intrecciano in un gioco pericoloso, il paradiso e l’inferno si confondono in un limbo esistenziale.Miluzza, figura emblematica di innocenza corrotta, incarna la forza vitale e l’istinto primordiale, ma è anche vittima di un destino avverso, costretta a confrontarsi con la crudeltà del mondo e con la perdita dell’innocenza. Lo spettacolo intende restituire la complessità del personaggio, la sua fragilità e la sua resilienza, attraverso una performance intensa e coinvolgente.La musica, elemento imprescindibile dell’opera, contribuisce a creare un’atmosfera suggestiva e a sottolineare le emozioni dei personaggi. Le melodie, che spaziano dal canto popolare alla musica classica, si fondono con le parole, creando un’esperienza sensoriale unica.L’adattamento di Rosalba Di Girolamo si distingue per l’audacia delle scelte stilistiche e per la profonda comprensione del testo originale. L’opera non si limita a riproporre la trama del romanzo, ma ne esplora i significati più profondi, offrendo al pubblico una nuova prospettiva sulla storia di Miluzza. È un omaggio al linguaggio del cunto, alla tradizione popolare napoletana, un invito a riflettere sulla condizione umana, sulla bellezza e sulla sofferenza, sulla speranza e sulla disperazione.Lo spettacolo, sostenuto dalla Fondazione Campania dei Teatri, Premio Napoli, e dall’Uil Campania, celebra il centenario di Domenico Rea, un autore che ha saputo raccontare Napoli e il suo popolo con uno sguardo acuto e originale, capace di cogliere la poesia e la tragicità della vita quotidiana. “Ninfa plebea – Favola in musica” è un’opera che promette di emozionare, provocare e lasciare un segno indelebile nel cuore del pubblico.
Ninfa Plebea: Musica, Mito e Fragilità Napoletana
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