Il futuro sostenibile delle nostre coste passa imprescindibilmente attraverso la salvaguardia e il rafforzamento della piccola pesca artigianale, un’attività intrinsecamente legata alla biodiversità marina e profondamente radicata nel tessuto storico e culturale delle comunità costiere.
A Forio, sull’isola di Ischia, questo impegno si concretizza con Parthenope BlueXmas, un evento di rilievo organizzato dal GAL Parthenope FEAMPA Campania 2021/2027, in sinergia con l’Area Marina Protetta Regno di Nettuno e integrato nel ricco programma natalizio del comune.
L’evento, giunto alla sua edizione più recente, rappresenta un’occasione unica per celebrare e valorizzare la pesca costiera, non solo come fonte di sostentamento, ma anche come custode del mare e custode di un’eredità secolare.
Il cuore pulsante dell’appuntamento è la degustazione esclusiva, che si terrà domenica 14 dicembre presso l’antico Molo Borbonico, un luogo carico di storia e testimone del legame indissolubile tra l’uomo e il mare.
Sei chef d’eccezione, tra cui il rinomato Pasquale Palamaro (una stella Michelin), Daniela Florio, Alida Mendella, Maurizio Patalano, Nazar Barakovskyy e Franco Porto, daranno vita a sei piatti che esalteranno i sapori autentici del territorio, utilizzando prodotti ittici sostenibilmente pescati e ingredienti locali.
Ma Parthenope BlueXmas è molto più di una semplice cena di gala.
L’evento include un laboratorio formativo dedicato alla pesca sostenibile, pensato per trasmettere alle nuove generazioni l’importanza di preservare le risorse marine e adottare pratiche di pesca a basso impatto ambientale.
Prevedono inoltre incontri diretti tra i pescatori locali e il pubblico, per favorire la condivisione di conoscenze ed esperienze, e un’esposizione di artigianato locale, che celebra il legame tra la comunità e il mare.
L’apertura ufficiale della nuova sede foriana dell’Area Marina Protetta Regno di Nettuno, prevista per le ore 10.30 nel piazzale Marina d’Italia, segna l’inizio di una nuova fase di impegno e collaborazione.
Il direttore dell’Area Marina Protetta, Antonino Miccio, sottolinea con forza il ruolo cruciale della pesca artigianale come sentinella del mare, evidenziando come i pescatori siano spesso i primi a segnalare cambiamenti nell’ecosistema marino, fornendo dati preziosi per la tutela della biodiversità.
La sinergia tra pescatori, area marina protetta e comunità locale si rivela quindi uno strumento fondamentale per la gestione sostenibile delle risorse marine e per la salvaguardia del patrimonio naturale e culturale dell’isola di Ischia.
L’evento si pone quindi come modello di sviluppo locale, che coniuga tradizione, innovazione e tutela dell’ambiente, contribuendo a costruire un futuro più sostenibile per le comunità costiere.






