Pickpocket: Un Dialogo tra Cinema, Storia e Identità nel Cuore di NapoliNel suggestivo scenario del cortile del Maschio Angioino, dal 7 al 22 luglio, la città di Napoli si anima con “Pickpocket”, una rassegna cinematografica che trascende la semplice fruizione per diventare un vero e proprio percorso di esplorazione e dialogo tra passato e presente. Organizzata da Ladoc in collaborazione con ViVeTech, e sostenuta dal Comune di Napoli nell’ambito dell’iniziativa “Estate a Napoli 2025″, Pickpocket si configura come un progetto culturale ambizioso, nato da un bando pubblico dedicato alla promozione del cinema e dell’audiovisivo. Questa iniziativa si inserisce in un più ampio impegno dell’amministrazione comunale, testimoniato da 16 progetti realizzati tra il 2024 e il 2025, volti a valorizzare la creatività locale e a creare una rete di talenti nel territorio.La rassegna, che rappresenta una significativa evoluzione dell’offerta culturale estiva napoletana, si distingue per un format inedito e coinvolgente. I registi e le registe invitati non si limitano a presentare i propri lavori, ma si fanno custodi di un’eredità cinematografica, abbinando ogni film a un classico del passato. Questa scelta, curata con passione dai direttori artistici Armando Andria, Alessia Brandoni, Fabrizio Croce e Salvatore Iervolino, non è casuale: mira a svelare le influenze, le affinità e i dialoghi che intercorrono tra opere di epoche diverse, offrendo al pubblico un’esperienza di visione arricchita da spunti di riflessione e nuove prospettive. Il risultato è un percorso cinefilico che invita a riscoprire i capolavori del passato attraverso gli occhi dei registi contemporanei, e a comprendere come il cinema si tramanda, si rigenera e continua a parlare alle nuove generazioni.”Pickpocket” è, in definitiva, un’occasione per un’educazione all’intrattenimento, che stimola lo spettatore a sviluppare un’attenzione critica e consapevole. Come sottolinea Ferdinando Tozzi, delegato del sindaco per l’industria musicale e l’audiovisivo, la rassegna invita i registi a mettersi “in gioco in prima persona”, rivelando le opere che li hanno ispirati e plasmati.L’inaugurazione, il 7 luglio, vedrà l’incontro con Mario Martone, autore di “Fuori”, un film acclamato dalla critica e premiato con due Nastri d’argento, e che sarà abbinato a “Diario di un ladro” di Robert Bresson. Il programma prevede una ricca varietà di incontri, proiezioni e dialoghi, che esploreranno temi cruciali come l’identità, la memoria, la migrazione e l’alienazione, attraverso la lente del cinema italiano e internazionale. Tra gli appuntamenti più attesi, la serata dedicata a Edgardo Pistone e al confronto tra “Le mosche” e “Hong Kong Express” di Wong Kar-wai, o la riflessione di Leonardo Di Costanzo sul rapporto tra arte e esistenza, con l’abbinamento tra “Ariaferma” e “Viaggio in Italia” di Rossellini. La serata con Emanuele Crialese, con “Nuovo Mondo” affiancato al capolavoro di Chaplin, offre uno sguardo toccante sulle difficoltà dell’emigrazione. Antonietta De Lillo, con la proiezione de “Il resto di niente” e la discussione sulla sua opera, arricchisce ulteriormente il panorama culturale dell’evento.Il programma completo, disponibile online su www.comune.napoli.it/pickpocket, promette un’esperienza cinematografica indimenticabile, un viaggio emozionante nel cuore del cinema e dell’identità napoletana, un dialogo continuo tra passato e futuro, una celebrazione della potenza narrativa e della bellezza delle immagini.
Pickpocket: Cinema, Napoli e Dialoghi tra Passato e Presente
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