venerdì 19 Settembre 2025
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Napoli

Pino Daniele, a Napoli: un omaggio corale tra ricordi e nuove voci.

Un’onda di emozione ha travolto ieri sera la piazza del Plebiscito a Napoli, accogliendo undicimila spettatori per “Pino è – Il viaggio del musicante”, un tributo corale e intenso dedicato a Pino Daniele.

L’evento, che segna il quarantesimo anniversario del suo debutto memorabile in quella stessa iconica location, celebra la sua vita, la sua musica e il suo impatto indelebile sulla cultura napoletana e italiana, a dieci anni dalla sua scomparsa e a settant’anni dalla nascita.
La serata, elegantemente condotta da Carlo Conti e Fiorella Mannoia, si è rivelata un mosaico di interpretazioni e ricordi, un omaggio che ha saputo coniugare la potenza del repertorio di Daniele con la freschezza di nuove voci.

Il palco è stato calcato da un parterre stellare, artisti provenienti da generi diversi, tutti uniti dalla comune passione per la musica di Pino.

Diodato, con la sua raffinata sensibilità, ha restituito una versione inedita di “Anna”, mentre Alessandro Siani, visibilmente commosso, ha dovuto ripetere il suo ingresso, sopraffatto dall’emozione suscitata dal ricordo del maestro.
“Pino è il canto di una generazione,” ha dichiarato Siani, “la rinascita, le nostre radici, il Sud.
È un’espressione che ci riguarda profondamente, che ci comprende e ci consola.

” Un momento particolarmente toccante è stato l’inedito intervento di Geolier, che ha riproposto “Napule è” in duetto con Elisa e Fiorella Mannoia, offrendo una lettura contemporanea e struggente.
Geolier, in un napoletano vibrante, ha espresso l’essenza di una città complessa: “Napule è mille culure, ca però restano annascuse… Napule è chillu surrise, fatte doppo che ‘e chiagnuto” – un ritratto di una Napoli resiliente, segnata dalla sofferenza ma capace di rialzarsi, di sorridere.

L’energia contagiosa di “’O scarrafone” ha scatenato un ballo collettivo, guidato dai storici percussionisti Tony Esposito e Tullio De Piscopo, affiancati da Clementino e Rocco Hunt.
Il coro di voci illustri, che includeva Elisa, Giorgia, Emma, Mahmood, Salmo, Giuliano Sangiorgi, Francesco De Gregori, Irama, Noemi, The Kolors (la loro versione di “A me me piace ‘o blues” ha riscosso un entusiasmo travolgente), Serena Brancale, Raf, Ron, Alex Britti, Enzo Avitabile, Gigi De Rienzo, Ernesto Vitolo, Rosario Jermano ed Elodie, ha testimoniato la universalità del messaggio di Pino Daniele.

Elodie, a sua volta, ha presentato un video esclusivo, proveniente dalla sezione “Pino Daniele Alive”, realizzato presso la sede americana del Mondo e del Museo della Pace, arricchendo l’esperienza con immagini rare e significative.

La serata si è conclusa con la premiazione di Rossana De Pace, vincitrice del prestigioso “Musicante Award – Premio Pino Daniele”, assegnato tramite il “Live Contest” promosso dalla Fondazione Pino Daniele ETS, per il suo brano “Stella Cometa”, a testimonianza della continua ispirazione che la musica di Pino Daniele continua a generare nelle nuove generazioni di artisti.
Un viaggio musicale intenso, un omaggio sentito, una celebrazione di un’anima artistica che ha saputo interpretare e raccontare l’essenza di un popolo e di una terra.

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