Pompei Rivelata: Voci di Donne, Echi di StoriaDal 5 settembre al 4 ottobre, il Parco Archeologico di Pompei e i siti ad esso collegati si animano di un’esperienza immersiva e suggestiva: un ciclo di passeggiate serali e performance artistiche dedicate al mondo femminile dell’antica Pompei e dei suoi dintorni.
“Pompei.
Vox Feminae.
Le parole segrete delle donne” è un progetto ambizioso che intreccia archeologia, teatro, musica e danza per restituire al pubblico un ritratto inedito e profondo delle donne che hanno abitato questi luoghi secoli fa.
Ogni sera, dalle 20:00 alle 23:00 (ultimo ingresso alle 22:00), i visitatori sono invitati a perdersi tra le rovine illuminate, scegliendo tra due itinerari principali.
Il primo, con un costo di 7€, conduce attraverso alcune delle più affascinanti domus pompeiane, come i Praedia di Giulia Felice, la casa di Loreio Tiburtino e la suggestiva casa della Venere in Conchiglia, culminando nella Palestra Grande, sede della mostra “Essere donna nell’antica Pompei” (visitabile fino al 5 gennaio 2026).
Un’alternativa conduce alla Villa dei Misteri, con la possibilità di raggiungere in navetta la splendida Villa Regina e l’Antiquarium di Boscoreale (costo totale 7€, comprensivo dei trasporti).
A completare l’esperienza, performance teatrali all’Odeion (Teatro Piccolo), accessibili da Piazza Esedra, immergono il pubblico nella vita di dieci figure femminili eccezionali: Arianna, Giulia Felice, Ifigenia, Eumachia, Fedra, Flavia Agatea, Poppea, Wilhelmina, Amaryllis e Asellina.
Prima di ogni spettacolo, una breve visita guidata offrirà un contesto storico e architettonico prezioso (costo 7€).
Queste donne, schiave, imperatrici, sacerdotesse, scienziate, emergono dalle ombre del passato, grazie alla drammaturgia e alla regia di Fabio Cocifoglia e Rosario Sparno.
Attraverso le loro voci, spesso filtrate attraverso le prospettive di uomini, amanti, figli e nemici, il progetto esplora la complessità delle loro vite, i loro sogni, le loro passioni e le loro sfide, offrendo una nuova chiave di lettura della Pompei antica.
Un cast di talentuosi attori e performer, tra cui Gennaro Apicella, Alessandro Balletta, Adele Cammarata, Costanza Cutaia, Marianna Fontana, Luca Iervolino, Manuela Mandracchia, Marica Mastromarino, Loredana Piedimonte, Elisabetta Pogliani, Alvia Reale, Paola Senatore e Imma Villa, si alternano per dare vita a queste storie, accompagnati dalla danza di Giada Primiano e dalla musica suggestiva di Massimo Cordovani, Francesco Giangrande, Roberto Piazzolla e Stefano Saletti.
I costumi, curati da Giuseppe Avallone, contribuiscono a creare un’atmosfera visiva ricca e suggestiva.
L’immagine del progetto, una fotografia di Antonio Biasiucci, cattura l’essenza dell’iniziativa, evocando la forza e la misteriosità delle donne che hanno segnato la storia di Pompei.
“Pompei.
Vox Feminae” è una produzione del centro di produzione teatrale Casa del Contemporaneo, in collaborazione con Le Nuvole teatro scienza arte, e si inserisce nell’ambito del progetto ESOPOP storie in festival del Parco Archeologico di Pompei, promosso dalla Direzione Generale Spettacolo dal Vivo del Ministero della Cultura.
Prima di ogni replica, operatori didattici de Le Nuvole teatro arte scienza offriranno al pubblico brevi approfondimenti sui luoghi visitati, arricchendo ulteriormente l’esperienza.
Un viaggio indimenticabile alla scoperta di un passato vibrante, raccontato con la voce delle donne.