La quindicesima edizione del Premio Ischia, un faro del giornalismo italiano e internazionale, ha concluso i suoi festeggiamenti a Lacco Ameno con una cerimonia densa di significato e riconoscimenti. L’evento, che celebra la libertà di stampa e l’eccellenza nel racconto del mondo, ha visto l’assegnazione di prestigiosi premi a figure di spicco del panorama mediatico globale.Il Premio Internazionale, il riconoscimento di maggiore rilievo, è andato ad Anton Troianovski, autorevole direttore della sezione Mosca del The New York Times. Il suo lavoro, spesso condotto in contesti complessi e delicati, testimonia l’importanza cruciale del giornalismo indipendente e la sua capacità di illuminare realtà altrimenti oscurate, come ha sottolineato l’ambasciatore Giampiero Massolo durante la consegna. Il Premio Ischia Europa è stato conferito alla redazione di Politico.eu, rappresentata dalla vicedirettrice Laura Greenhalgh, per la sua capacità di analisi politica acuta e innovativa, capace di decifrare le dinamiche complesse che plasmano l’Unione Europea.Nina Palmieri, inviata de Le Iene, si è distinta come Giornalista Italiana dell’Anno, un premio che ha dedicato con commozione alla memoria di Nadia Toffa, un’altra vincitrice di questo premio che ha lasciato un segno indelebile nel panorama mediatico italiano. Un omaggio che sottolinea la continuità di un impegno giornalistico coraggioso e appassionato.Simona Rolandi, volto storico de La Domenica Sportiva, trasmissione simbolo della cultura sportiva italiana, ha accettato il Premio Ischia per il Giornalismo Sportivo, un riconoscimento che celebra la longevità e la capacità di coinvolgimento di un programma iconico.Emilio Giannelli, pilastro del Corriere della Sera con le sue acute e satiriche vignette, ha ricevuto un premio speciale alla carriera, condividendo un aneddoto emblematico: “Più ricevevo telefonate di protesta, più mi sentivo appagato”. Un commento che riflette la sua abilità nel provocare riflessioni e nel cogliere l’essenza della realtà con ironia e profondità.L’Agenzia ANSA, in occasione del suo ottantesimo anniversario, ha ricevuto un premio significativo, testimonianza della sua importanza storica nel fornire informazioni tempestive e accurate. Stefano Polli, figura di riferimento dell’agenzia, ha ritirato il premio, condividendo un momento di celebrazione e orgoglio.Greta Cristini si è distinta con il Premio Speciale “Opening New Ways of Journalism”, mentre Barbara Stefanelli ha ricevuto il Premio per la Comunicazione Sostenibile, dedicandolo commosso alla memoria di Maria Grazia Cutuli, giornalista italiana caduta in Afghanistan nel 2001, un monito costante sull’importanza di proteggere i professionisti dell’informazione che operano in zone di conflitto.Nel campo della comunicazione istituzionale, Paolo Ruffini, prefetto del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede, e Jacopo Gasparetti, esponente under 30, hanno ricevuto i premi Comunicatori dell’anno, dedicati alla memoria di Mario Bologna, figura di spicco nel panorama della comunicazione pubblica.La cerimonia è stata un’occasione per un sentito omaggio a Carlo Gambalonga, segretario del Premio Ischia e figura chiave nell’agenzia ANSA, recentemente scomparso. Un video e le testimonianze di Stefano Polli hanno ripercorso le tappe di una carriera dedicata all’informazione e all’impegno civile, lasciando un vuoto significativo nel mondo del giornalismo. L’edizione 2024 si è confermata come un momento di riflessione, celebrazione e riconoscimento dell’importanza vitale del giornalismo come pilastro della democrazia e della comprensione del mondo.