R3V@LUT1@N: Napoli Rivoluziona il Cinema con un Thriller Immersivo

R3V@LUT1@N: Un’Immersione Totale nel Thriller, Nata a Napoli per Ridefinire il CinemaNapoli è stata il palcoscenico per la prima nazionale di “R3V@LUT1@N”, un’opera che ambisce a rivoluzionare l’esperienza cinematografica, inaugurando una nuova era di narrazione immersiva.

Il progetto, ideato e diretto da Corrado Ardone, non si presenta come un semplice film, bensì come un viaggio sensoriale esperienziale, dove il pubblico non è spettatore passivo, ma protagonista attivo, coinvolto visceralmente nella trama.

“R3V@LUT1@N” catapulta lo spettatore nei panni di un uomo sospeso tra l’incubo di un’accusa d’omicidio e la difficoltà di distinguere sogno e realtà, un thriller psicologico che sfrutta al massimo le potenzialità del cinema immersivo.

L’innovazione tecnologica si fonde con una narrazione intensa, creando un’esperienza che trascende i confini tradizionali della settima arte.
I giornalisti presenti alla proiezione, dotati di visori avanzati, hanno testimoniato con entusiasmo l’unicità dell’evento, confrontandosi poi con il team creativo, interamente composto da professionisti partenopei, un elemento di orgoglio per il panorama culturale locale.

Sebbene l’idea di integrare elementi di realtà virtuale nel cinema non sia nuova, con esperimenti già in corso in festival e contesti internazionali, “R3V@LUT1@N” rappresenta un punto di svolta per l’Italia.
Il film, infatti, è il primo lungometraggio ad adottare una simile tecnologia, elevando il genere thriller a una nuova dimensione di coinvolgimento emotivo e viscerale.

Le riprese, realizzate in formato 180 gradi con una risoluzione 6K, offrono un realismo stupefacente e una profondità narrativa senza precedenti.
Ogni inquadratura si rivela un mondo da esplorare, dove la percezione dello spettatore non è filtrata da uno schermo, ma diventa parte integrante dell’azione, una componente essenziale della narrazione.
Il progetto, un vero e proprio crogiolo di talenti e competenze locali, è nato dalla collaborazione sinergica di diverse realtà partenopee: WIPLab, FilmIt Pro, Maxima Film e The Cult film, sotto la produzione di Marzio Honorato, Fernando Pintus, Carlo Licenziato, Roberto Parlati e Roberto Palladino, affiancati da Corrado Ardone.

La scenografia, curata da Peppe Zarbo, la fotografia di Roberto Parlati, il montaggio e gli effetti visivi di Cesare Pistilli, contribuiscono a creare un’atmosfera coinvolgente e suggestiva.

Un cast corale, comprendente Annalisa Pennino, Rita Rusciano, Federica Aiello, Peppe Zarbo, Massimo Peluso e con la partecipazione di Marzio Honorato, anima la narrazione con interpretazioni intense ed espressive.

“Si tratta di un film da vivere, un’audace sperimentazione che tenta di aprire nuove prospettive sulla visione e sulla creazione cinematografica”, afferma Corrado Ardone.

“Di solito, lo spettatore si identifica con il protagonista sullo schermo, qui, invece, lo spettatore *è* il protagonista, calandosi nei suoi panni e percependo la realtà attraverso i suoi occhi.
” Marzio Honorato aggiunge: “Interpretare il ruolo dell’avvocato in questo thriller innovativo è stata un’esperienza profondamente emozionante, un livello di coinvolgimento che non avevo mai provato prima.
” Annalisa Pennino sottolinea l’impatto dell’innovazione tecnica sul processo di recitazione: “Le riprese a 180 gradi hanno richiesto un approccio completamente nuovo, un’interazione costante con la telecamera e con i colleghi, un’esperienza che mi ha arricchito sia a livello umano che professionale.
“”R3V@LUT1@N” non è solo un film, ma un invito a immaginare il futuro del cinema, un futuro dove la tecnologia e la creatività si fondono per creare esperienze immersive e indimenticabili.

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