venerdì 8 Agosto 2025
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San Carlo: Udienza al 2025, Nomina Macciardi Confermata (per ora)

La questione riguardante la nomina del soprintendente del Teatro San Carlo si evolve con una decisione significativa della VII Sezione del Tribunale Civile di Napoli.
I giudici hanno rinviato l’udienza relativa al ricorso presentato congiuntamente dal sindaco Gaetano Manfredi, presidente della Fondazione Teatro di San Carlo, e dalla rappresentante della Città Metropolitana, Maria Grazia Falciatore, al 27 agosto 2025.
Questa data, collocata al di là del periodo estivo, testimonia una ponderata valutazione da parte del tribunale, che ha scelto di non adottare una sospensiva immediata, optando per un approccio più completo che preveda la comparizione di tutte le parti in causa.
Il ricorso in questione contesta la deliberazione di tre consiglieri – due nominati dal governo e uno designato dalla Regione Campania – che avevano proposto al Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, la nomina di Fulvio Adamo Macciardi alla guida del prestigioso teatro.
Tale proposta si è concretizzata in una nomina ufficiale, innescando la reazione del sindaco Manfredi e della componente della Città Metropolitana.
La decisione del tribunale si fonda su un’analisi attenta dei presupposti giuridici, che hanno escluso la necessità di misure cautelari “inaudita altera parte,” ovvero senza che la controparte fosse ascoltata.

Questa scelta dimostra una certa cautela da parte dei giudici, che hanno bilanciato l’urgenza percepita con la considerazione del periodo estivo, durante il quale l’effettivo svolgimento di un’udienza potrebbe risultare compromesso.
L’assenza di un provvedimento sospensivo implica che la nomina di Macciardi rimane in vigore, almeno per il momento, e che l’amministrazione comunale e la Città Metropolitana dovranno presentare formalmente le proprie argomentazioni in sede giudiziaria.
La decisione giudiziaria preclude inoltre la necessità di una riunione straordinaria del Comitato di Vigilanza (Cdi), inizialmente sollecitata dai tre consiglieri.
Questa circostanza sottolinea la volontà del tribunale di evitare ulteriori sviluppi procedurali che potrebbero prolungare l’incertezza e la complessità della situazione.

Parallelamente, è previsto che il sindaco Manfredi, nei prossimi giorni, depositi un ricorso presso il Tribunale Amministrativo Regionale (Tar), rafforzando ulteriormente l’azione legale intrapresa.

Questo doppio binario procedurale – Tribunale Civile e Tar – suggerisce la gravità che l’amministrazione comunale attribuisce alla questione, sottolineando l’importanza strategica del Teatro San Carlo e la necessità di tutelarne l’autonomia gestionale.
La vicenda solleva interrogativi più ampi sulla governance delle istituzioni culturali e sul delicato equilibrio tra poteri politici, amministrativi e giudiziari nella gestione del patrimonio artistico e culturale nazionale.

La decisione finale del tribunale e del Tar sarà cruciale per definire i confini della legittimità e della trasparenza nei processi decisionali riguardanti il futuro del Teatro San Carlo.

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