“Ti respiro” emerge come un’opera cinematografica che trascende i confini del semplice cortometraggio, configurandosi come un’intima esplorazione psicologica ambientata in un labirinto di dolore, isolamento e paranoia crescente.
Diretto dal duo JAB – Giuliano Giacomelli e Lorenzo Giovenga – il film, un WeShort Original distribuito da Cattive Distribuzioni e supportato da Giffoni Hub, promette un’esperienza immersiva e disturbante, disponibile dal 22 luglio su RaiPlay e Rai Cinema Channel, preceduta da un’anteprima speciale al Giffoni Film Festival.
Al centro della narrazione si stagura Mila, un’attrice e influencer di successo il cui percorso professionale e la sua stessa identità vengono radicalmente interrotti da una perdita devastante.
Abbandonando il clamore mediatico e la superficialità dei social media, si rifugia in un isolamento volontario, trasformando la sua abitazione in un guscio protettivo contro il mondo esterno.
L’unico contatto con la realtà si riduce alla consegna di pizze a domicilio, un rituale apparentemente innocuo che si trasforma in un inquietante preludio al terrore.
La quiete apparente viene infranta dall’arrivo di messaggi enigmatici, occultati all’interno delle scatole delle pizze.
Questi messaggi, silenziosi eppure pervasivi, innescano una spirale di dubbi e sospetti, erodendo la fiducia di Mila nella sua stessa percezione e nella sicurezza del suo rifugio.
Il confine tra realtà e allucinazione si fa sempre più sfumato, intrappolando la protagonista in un vortice di angoscia e paranoia.
Jenny De Nucci, interprete di Mila, offre una performance attoriale di eccezionale potenza, rivelando la fragilità e la complessità di una donna tormentata dal lutto e dalla paura.
L’attrice, anche autrice del soggetto e produttrice esecutiva, dimostra una profonda sensibilità e un coraggio artistico ineguagliabili, rinnovando la sua collaborazione con Lorenzo Giovenga dopo il precedente “Happy Birthday”.
De Nucci, reduce da successi come “Pensati sexy” e “Phobia”, incarna un’artista versatile e affermata, capace di spaziare tra generi e piattaforme, come evidenziato dai suoi ruoli memorabili in “Odio il Natale” e “Don Matteo”.
Il soggetto, scritto da Gualtiero Titta, trae ispirazione da un’esperienza personale vissuta da De Nucci, conferendo alla narrazione una verosimiglianza emotiva palpabile.
L’azione si svolge interamente all’interno di un’unica location, accentuando il senso di claustrofobia e di oppressione psicologica.
Giacomelli e Giovenga, già acclamati per “Intolerance”, si confermano maestri nel fondere l’estetica del cinema d’autore con le dinamiche del genere, creando un’atmosfera sospesa tra sogno e incubo.
“Ti respiro” non è semplicemente un racconto di paura, ma una riflessione profonda sul dolore, l’isolamento, la ricerca di connessione umana e la fragilità della mente.
La rigorosa messa in scena e le immagini evocative contribuiscono a creare un’esperienza visiva suggestiva e perturbante, che rimarrà impressa nella memoria dello spettatore.
A corredo dell’uscita del cortometraggio, sarà disponibile anche l’omonimo brano musicale interpretato da Bianca Marcelli, una composizione che amplifica l’intensità emotiva dell’opera.
La produzione, curata da Daitona, Panebarco, Limbo Film in collaborazione con Not Jennifer, Mnemonica e Rain Frog, sottolinea l’impegno nel realizzare un progetto artistico di elevata qualità, capace di emozionare e far riflettere il pubblico.