La campagna delle bandiere blu ha raggiunto un nuovo traguardo, con l’aumento dei comuni italiani che hanno ottenuto questo prestigioso riconoscimento. Il vessillo blu è stato assegnato a 246 Comuni rivieraschi e 84 approdi turistici, per un totale di 487 spiagge che corrispondono all’11,5% delle migliori spiagge del mondo.La Liguria ha perso una bandiera, ma ha guadagnato 33 località, mentre la Puglia è salita a 27 riconoscimenti con 3 nuovi ingressi. La Calabria ha conquistato 23 bandiere blu e tre nuove entrate. Questo aumento è stato possibile grazie al contributo di diverse amministrazioni comunali che hanno lavorato per migliorare la gestione del territorio e proteggere l’ambiente.La cerimonia di premiazione si è svolta presso la sede del CNR a Roma, alla presenza dei sindaci e delle autorità locali. La bandiera blu viene assegnata sulla base di 32 criteri che vengono aggiornati periodicamente per spingere le amministrazioni locali ad impegnarsi nella protezione dell’ambiente.Quest’anno, la Fondazione Fee Italia ha chiesto alle amministrazioni comunali di redigere e presentare un Piano di Azione per la Sostenibilità, che deve essere approvato entro il 2027. Gli obiettivi individuati per il triennio sono cinque: mobilità sostenibile, città e comunità sostenibili, vita sulla terra, vita sott’acqua e lotta contro il cambiamento climatico.I nuovi ingressi nel panorama italiano delle bandiere blu Fee sono 15: Torino di Sangro (Abruzzo), Cariati (Calabria), Corigliano Rossano (Calabria), Cropani (Calabria), Sapri (Campania), Cattolica (Emilia Romagna), Formia (Lazio), Campofilone (Marche), Castrignano del Capo (Puglia), Margherita di Savoia (Puglia), Pulsano (Puglia), San Teodoro (Sardegna), Messina (Sicilia), Nizza di Sicilia (Sicilia) e Marciana Marina (Toscana).I cinque Comuni non riconfermati sono Capaccio Paestum (Campania), Ceriale (Liguria), San Maurizio d’Opaglio (Piemonte), Ispica (Sicilia) e Lipari (Sicilia). La Fondazione Fee Italia ricorda che i 32 criteri del Programma vengono aggiornati periodicamente per spingere le amministrazioni locali ad impegnarsi nella protezione dell’ambiente.Tra gli indicatori considerati ci sono la gestione dei rifiuti, l’accessibilità, la sicurezza dei bagnanti, la cura dell’arredo urbano e delle spiagge, la mobilità sostenibile, l’educazione ambientale e le iniziative promosse per una migliore vivibilità nel periodo estivo. L’azione di sensibilizzazione intrapresa da parte della Fondazione Fee Italia è volta a incoraggiare i Comuni a portare avanti un processo di certificazione delle loro attività istituzionali e delle strutture turistiche che insistono sul loro territorio.La valutazione dei comuni è stata effettuata con il contributo di diversi enti istituzionali, tra i quali i ministeri del Turismo, dell’Agricoltura, dell’Ambiente, l’Istituto superiore di sanità e università. Questo riconoscimento premia le amministrazioni comunali che si impegnano nella protezione dell’ambiente e promuovono lo sviluppo sostenibile dei loro territori.
Bandiere blu, un nuovo traguardo raggiunto con l’aumento dei comuni italiani che ottengono questo prestigioso riconoscimento.
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