Volotea a Napoli: un decennio di crescita strategica e connettività territorialeIl 2025 si preannuncia un anno di svolta per Volotea a Napoli, segnando un’espansione significativa e consolidando la sua presenza strategica nel capoluogo partenopeo.
Con una crescita prevista a doppia cifra, la compagnia aerea celebra il quinto anniversario della sua base operativa, un traguardo che testimonia una scommessa audace vinta nel cuore di una crisi globale.
Dall’estate del 2020 ad oggi, quasi 2,5 milioni di passeggeri hanno volato con Volotea da e per Napoli, un dato che si unisce a un totale superiore a 5,2 milioni di passeggeri trasportati dal 2013, anno di inizio delle operazioni da Capodichino.
Questi risultati, frutto di quasi 42.
000 voli operati, riflettono una crescita costante e una crescente importanza della compagnia per il tessuto economico e turistico locale.
Le isole greche si confermano tra le destinazioni più gettonate, sottolineando l’appeal del Mediterraneo e la capacità di Volotea di intercettare flussi turistici specifici.
L’offerta per il 2025 si amplifica notevolmente, con quasi 620.
000 posti in vendita, un incremento del 18% rispetto al 2024 e un’impressionante crescita del 51% rispetto al 2020.
Oltre 3.
540 voli collegheranno Napoli a 22 destinazioni sparse in 6 nazioni – Italia, Grecia, Francia, Spagna, Croazia e Danimarca – configurando una rete di connettività ampia e diversificata.
L’attenzione per le isole, che rappresentano il 48% dell’offerta, e per il network domestico, con il 47%, rivela una strategia mirata a soddisfare le esigenze di un pubblico variegato, dai turisti ai residenti.
La puntualità, fattore cruciale per la soddisfazione del cliente, si mantiene a livelli incoraggianti: il 77,8% degli arrivi e quasi l’80% delle partenze rispettano gli orari previsti.
L’affidabilità operativa è ulteriormente rafforzata da un indice di voli effettuati con successo pari al 98,6%, un dato che sale al 100% se si escludono eventi al di fuori del controllo della compagnia.
La decisione di aprire una base a Napoli nel 2020, nel periodo più acuto della pandemia, è stata definita da Carlos Muñoz, fondatore e CEO di Volotea, come un atto di “coraggio e visione”.
Questa scelta strategica, inizialmente percepita come rischiosa, si è rivelata un fattore determinante per la crescita della compagnia e per la ripresa del traffico aereo nel Sud Italia.
Roberto Barbieri, amministratore delegato di Gesac, ha espresso grande orgoglio per l’anniversario, sottolineando come l’apertura della base operativa rappresenti un momento strategico di rilievo per l’aeroporto.
La partnership con Volotea, iniziata nel 2013, si è dimostrata reciprocamente vantaggiosa, generando un impatto positivo sulla connettività, sull’economia locale e sull’attrattiva turistica del territorio.
La presenza capillare di Volotea, in particolare sui mercati greco e francese, la posiziona tra i principali vettori dell’aeroporto di Napoli, offrendo opportunità di viaggio e di sviluppo a un vasto pubblico.
In sintesi, la crescita di Volotea a Napoli non è solo una questione di numeri, ma il risultato di una visione strategica, di un forte legame con il territorio e di un impegno costante per offrire servizi di qualità, accessibili e puntuali, contribuendo attivamente alla crescita e alla prosperità del capoluogo partenopeo e dell’intera regione.
L’espansione prevista per il 2025 testimonia un futuro promettente, con la prospettiva di ulteriori miglioramenti e nuove opportunità di collegamento.