La recente vittoria del centrodestra in Campania, un risultato che riecheggia il sorprendente successo nelle Marche, segnala una dinamica di cambiamento più ampia nel panorama politico italiano.
Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, durante un incontro a Napoli con il candidato Gennaro Sangiuliano, ha delineato questa tendenza come una rottura con il passato, un superamento di schemi consolidati.
Nelle Marche, il candidato del centrodestra, inizialmente considerato sfavorito, ha conseguito una vittoria inaspettata, evidenziando la fragilità di coalizioni apparentemente stabili e la capacità di un messaggio alternativo di risuonare con l’elettorato.
Questo scenario, secondo Urso, si ripete ora in Campania.
La proposta di Edmondo Cirielli, candidato del centrodestra, si distingue per l’impegno verso un “buongoverno”, un modello di amministrazione trasparente ed efficiente, consolidato dalla sua esperienza nella gestione del commercio estero.
Urso sottolinea come questo approccio possa accelerare il riscatto sociale ed economico della regione, un processo avviato con l’abolizione del reddito di cittadinanza, ritenuta misura limitante per l’autonomia e l’iniziativa individuale.
La visione del centrodestra per la Campania si concentra sulla valorizzazione del tessuto produttivo locale: artigiani, lavoratori, commercianti.
Si tratta di un’economia radicata nel territorio, capace di generare innovazione e qualità, e pronta a ritornare ad essere un esempio di eccellenza a livello europeo.
Un elemento chiave della candidatura di Sangiuliano è la sua comprensione profonda del legame tra cultura d’impresa e Made in Italy.
La sua esperienza come Ministro della Cultura ha fornito una prospettiva unica sull’importanza di preservare e promuovere il patrimonio culturale e artistico della regione, integrandolo in una strategia di sviluppo economico sostenibile.
Il Made in Italy non è solo un marchio di qualità, ma un’espressione di creatività, competenza artigianale e tradizione secolare, un patrimonio immateriale da tutelare e valorizzare.
La prospettiva del centrodestra guarda a un futuro in cui la Campania possa riconquistare un ruolo di leadership nel panorama nazionale e internazionale, promuovendo l’innovazione, la crescita sostenibile e la valorizzazione del suo ricco patrimonio culturale e artigianale.
La leadership di Edmondo Cirielli, affiancata dall’esperienza di Gennaro Sangiuliano, si propone di incarnare questa visione, guidando la regione verso un nuovo capitolo di prosperità e orgoglio.







