La recente decisione del Ministero della Salute di mantenere la Campania sotto il piano di rientro, contrariamente alle aspettative e ai pareri positivi provenienti dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, solleva interrogativi e preoccupazioni di primaria importanza per la gestione e l’evoluzione del sistema sanitario regionale.
Questa scelta, che si discosta da un percorso di progressivo ritorno alla normalità, rischia di compromettere la credibilità dell’intero processo di valutazione e di introdurre elementi di disuguaglianza nel trattamento delle diverse realtà regionali.
Il Segretario Regionale di Forza Italia in Campania, Fulvio Martusciello, sottolinea con fermezza come tale provvedimento, al di là delle motivazioni che lo giustificheranno formalmente, appaia in contrasto con una governance attenta e coerente, che dovrebbe premiare i risultati concreti raggiunti e i percorsi di miglioramento intrapresi.
La Regione Campania ha infatti collaborato attivamente con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, condividendo dati, analisi e strategie volte a ottimizzare l’efficienza e l’efficacia dei servizi sanitari offerti ai cittadini.
L’apprezzamento ricevuto dal MEF, quindi, amplifica l’incongruenza percepita nella decisione del Ministero della Salute, generando un senso di ingiustizia e di potenziale penalizzazione per la sanità campana.
Oltre alla questione del rispetto dei principi di equità e pari opportunità tra le regioni, la decisione in questione pone l’attenzione su dinamiche più ampie e complesse che riguardano la programmazione sanitaria nazionale.
Si tratta di definire criteri di valutazione oggettivi e trasparenti, capaci di misurare non solo i risultati immediati, ma anche la sostenibilità a lungo termine delle azioni intraprese e l’impatto sulla salute della popolazione.
La sanità regionale, infatti, è un sistema complesso, caratterizzato da specificità territoriali, demografiche e socio-economiche che richiedono approcci personalizzati e flessibili.
La richiesta di una revisione del giudizio, avanzata con forza dal Segretario Martusciello, non si limita a una difesa degli interessi regionali, ma si configura come un appello a una maggiore chiarezza e coerenza nell’applicazione delle politiche sanitarie nazionali.
La mobilitazione dei parlamentari campani di Forza Italia testimonia l’impegno concreto a garantire che la Regione Campania riceva il riconoscimento e il sostegno necessari per continuare a migliorare la qualità dei servizi offerti ai propri cittadini.
È imperativo, in questo contesto, un dialogo costruttivo e aperto tra la Regione, il Ministero della Salute e tutti gli attori coinvolti, al fine di superare le divergenze e di definire un percorso condiviso per il futuro della sanità campana, basato su dati, trasparenza e rispetto dei principi costituzionali.
La trasparenza nella comunicazione delle motivazioni alla base della decisione, e l’apertura a un confronto costruttivo, rappresentano passi fondamentali per ristabilire un clima di fiducia e collaborazione.