L’emergenza del lavoro irregolare, incarnata drammaticamente dal fenomeno del caporalato, rappresenta una ferita aperta nel tessuto socio-economico della Campania e del Paese intero, richiedendo un approccio sistemico e proattivo ben oltre le misure legislative già in atto.
L’approvazione della legge sul caporalato è un primo passo, ma insufficiente a fronte di una realtà complessa e radicata, che esige un potenziamento significativo dei controlli e una ridefinizione delle strategie di prevenzione.
Come Regione, l’agricoltura si configura non solo come settore produttivo chiave, ma come motore di sviluppo sostenibile, garante della sicurezza alimentare, e volano per la rivitalizzazione del territorio.
Non si tratta semplicemente di garantire la produzione di cibo, ma di promuovere un modello agricolo che coniughi innovazione, rispetto dell’ambiente e dignità del lavoro.
L’impegno regionale si tradurrà in un ascolto attivo e costante dei diversi attori coinvolti – agricoltori, sindacati, associazioni di categoria, cooperative – per comprendere le loro esigenze e costruire soluzioni condivise.
Si auspica una vera e propria sinergia, riconoscendo il ruolo imprescindibile di ciascuno nel perseguimento di obiettivi comuni.
La sfida cruciale consiste nell’accompagnare verso la legalità non solo i lavoratori, in particolare quelli migranti, spesso vittime di sfruttamento e marginalizzazione, ma anche le imprese, promuovendo la trasparenza, la responsabilità sociale e l’adozione di pratiche sostenibili.
L’obiettivo non è punire, ma supportare la transizione verso modelli aziendali sani, basati sul rispetto dei diritti dei lavoratori e sulla creazione di un reddito equo e dignitoso per tutti.
È necessario investire in formazione professionale, incentivare l’innovazione tecnologica e semplificare gli oneri burocratici per le aziende agricole, creando un ambiente favorevole alla crescita e alla competitività.
Al contempo, si dovrà rafforzare la collaborazione con le forze dell’ordine e con le autorità giudiziarie per contrastare efficacemente i fenomeni di illegalità e garantire il rispetto delle leggi.
La legalità non è un limite alla crescita, ma la condizione essenziale per uno sviluppo duraturo e inclusivo.







