Giovedì 3 luglio, alle ore 15:00, la Società di Storia Patria di Napoli, all’interno del Maschio Angioino, ospita l’apertura di un ciclo di incontri di notevole importanza, promosso dalla Fondazione Luigi Einaudi. L’iniziativa, volta a stimolare una riflessione approfondita e costruttiva sul futuro del governo locale, si preannuncia un’occasione cruciale per sindaci, amministratori e tutti coloro che si confrontano con le sfide complesse della gestione territoriale.L’avvocato Ugo de Flaviis, referente regionale per la Campania della Fondazione Einaudi, esprime la ferma volontà di offrire un contributo significativo, ripartendo dai principi fondamentali che hanno storicamente caratterizzato il modello liberale di autogoverno degli enti locali. Questo approccio non si limita a una mera analisi retrospettiva, ma mira a reinterpretare i valori originari alla luce delle esigenze del presente, proponendo soluzioni innovative e pragmatiche per il futuro.Il primo incontro del ciclo si focalizza su un tema centrale e spesso controverso: la fiscalità locale. Il programma, introdotto da de Flaviis, vedrà la partecipazione di un panel di esperti di elevata competenza, ciascuno portatore di una prospettiva unica e preziosa. Tra gli intervenuti spiccano figure di spicco come Angelo Spirito, presidente della Corte di Giustizia Tributaria di Napoli, e Carmine Foreste, presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli, il cui contributo è fondamentale per analizzare le implicazioni legali e professionali delle politiche fiscali. La presenza di Stefania Armiero, referente dell’Organismo di Composizione della Crisi da sovraindebitamento, e di Camillo Bruno, presidente della Libera Unione Forense, introduce una dimensione cruciale relativa alla sostenibilità finanziaria degli enti locali e alla gestione delle crisi economiche. L’intervento di Renato Polise, presidente di ANDoC-Associazione Nazionale Dottori Commercialisti di Napoli, offre una prospettiva specialistica sulla pianificazione finanziaria e la gestione delle risorse. A completare il quadro, gli interventi di Concetta Guazzo, avvocato e componente della Fondazione Luigi Einaudi Campania, Antonio Lepre, magistrato della Corte di Giustizia Tributaria, e Renato Loiero, consigliere del Presidente del Consiglio dei Ministri, arricchiscono il dibattito con analisi di carattere politico e amministrativo.Il culmine dell’incontro sarà segnato dalle conclusioni dell’avvocato Giuseppe Benedetto, presidente della Fondazione Luigi Einaudi. Benedetto sottolinea con chiarezza l’importanza cruciale della questione fiscale nel pensiero liberale, considerandola un elemento chiave per il rapporto di fiducia tra Stato e cittadini. La tassazione, per un liberale, non è un bene in sé, ma una necessità intrinsecamente problematica, legittima solo se rigorosamente vincolata a due imperativi: la copertura di spese pubbliche essenziali e l’adesione ai principi fondamentali di equità, trasparenza e proporzionalità nell’azione amministrativa. Questo approccio sottolinea la necessità di un controllo democratico e una gestione responsabile delle risorse pubbliche, al fine di garantire la fiducia e la partecipazione attiva dei cittadini. L’iniziativa si configura quindi come un’opportunità imprescindibile per ripensare il futuro del governo locale alla luce dei valori fondanti del liberalismo.
Governo locale: riflessioni liberali e fiscalità al Maschio Angioino
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