La presentazione di Primavera a Napoli ha rappresentato un momento significativo di incontro tra politica ed elettori, evidenziando l’importanza del dialogo e della partecipazione attiva dei cittadini nella vita democratica. Il fondatore Vincenzo Spadafora sottolinea che i cardini dell’ideologia di Primavera sono il valore della cura dei più fragili, la promozione della partecipazione elettorale, il rigetto delle chiamate all’astensione e una posizione netta di condanna verso le violazioni dei diritti umani, come quelle commesse a Gaza. Primavera vuole essere un movimento che non si limita a proporre candidati ma cerca di immaginare il futuro della regione Campania, iniziando con la realizzazione delle politiche ampie necessarie per sostenerne l’economia e contrastare l’emigrazione dei giovani, i quali sono dotati di grande preparazione culturale e professionale che potrebbe essere impiegata all’interno della regione. Inoltre, il movimento intende contrastare la criminalità organizzata con una decisa azione a lungo termine, evitando le scorciatoie politiche. Per questo motivo, è fondamentale definire i propri obiettivi e non solo scegliere dei candidati ma avere anche un progetto chiaro sul quale lavorare in caso di vittoria.