lunedì 1 Settembre 2025
24 C
Napoli

Elmas è di nuovo a Napoli: il ritorno del centrocampista macedone

Il ritorno di Eljif Elmas a Napoli si configura come un’operazione strategica, ufficializzata dal presidente Aurelio De Laurentiis attraverso i suoi canali social.
Il centrocampista macedone, classe ’99, rientra a far parte del panorama calcistico azzurro dopo un’esperienza formativa al RB Lipsia e una stagione trascorsa al Torino, segnando un capitolo nuovo nella sua relazione con la piazza partenopea.
La sua presenza a bordo campo durante la recente vittoria contro il Cagliari, al Maradona, testimonia il legame emotivo che continua ad unirlo alla tifoseria napoletana, un legame alimentato dall’entusiasmo palpabile che pervade lo stadio.
L’accordo prevede un prestito dal club tedesco, con una valutazione di 2 milioni di euro, e l’opzione per il Napoli di riscattare definitivamente il giocatore per una cifra pari a 16 milioni di euro al termine della stagione.
L’ingaggio annuale previsto per Elmas si attesta intorno ai 3 milioni di euro.
La carriera di Elmas si è intrecciata con il Napoli fin dal 2019, quando il talento macedone ha iniziato a plasmare il proprio percorso calcistico sotto le insegne azzurre.

Durante il suo precedente ciclo, si è affermato come un elemento versatile e fondamentale, capace di ricoprire molteplici ruoli a centrocampo.

La sua dinamicità e la capacità di accelerare il gioco nelle fasi cruciali del match, unite alla sua abilità nel preservare il vantaggio, lo hanno reso un tassello imprescindibile negli schemi tattici dei diversi allenatori che si sono succeduti in panchina.

In quattro stagioni e mezza trascorsa a Napoli, Elmas ha accumulato 189 presenze e realizzato 19 gol, consolidando la propria posizione come un giocatore iconico per la tifoseria.

La sua partenza nel gennaio 2024 ha lasciato un vuoto, ma questo ritorno segna una nuova opportunità per il giocatore di esprimere al meglio le proprie capacità e contribuire al progetto calcistico del Napoli, arricchendo ulteriormente la sua già significativa impronta nella storia del club.

L’operazione, lungi dall’essere una semplice formalità, si prospetta come un investimento nel potenziale e nell’esperienza di un giocatore capace di incarnare lo spirito combattivo e l’abilità tecnica che contraddistinguono il calcio napoletano.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -