Un colpo durissimo si abbatte sul Napoli a pochi giorni dall’inizio del campionato, gettando un’ombra densa sulle ambizioni azzurre.
La diagnosi, giunta a seguito degli accertamenti effettuati in seguito all’infortunio rimediato durante l’amichevole contro l’Olympiacos, è tutt’altro che incoraggiante: lesione di grado elevato del retto femorale sinistro per Lukaku.
L’entità precisa del danno muscolare rende incerte le tempistiche di recupero, con stime che oscillano tra un minimo di otto e dodici settimane, ma non escludono un periodo di stop ben più esteso.
La necessità di una consultazione specialistica con un chirurgo è ormai imprescindibile per valutare l’opportunità di un intervento che, nel caso si rendesse necessario, prolungherebbe l’assenza dal campo per almeno sei mesi.
La perdita di Lukaku, un giocatore non solo di indubbie qualità tecniche ma anche di significativo impatto psicologico nello spogliatoio, priva il Napoli di un elemento cardine del progetto tecnico di Antonio Conte.
L’attacco partenopeo si presenta ora impoverito, con Lucca che rappresenta l’unica opzione per il ruolo di centravanti puro, affiancato dal giovane Ambrosino.
L’addio di Simeone e Raspadori ha ulteriormente ridotto le alternative offensive, accelerando la ricerca di un nuovo attaccante da mettere a disposizione di Conte, che aveva espresso grande soddisfazione per la forma fisica e l’integrazione del belga durante il ritiro.
Il direttore sportivo Manna è al lavoro per sopperire all’emergenza, esplorando diverse piste.
Tra i nomi emersi, spicca quello di Nicholas Jackson, punta del Chelsea con un discreto bottino di dieci gol in Premier League, ma attualmente in posizione defilata nella formazione londinese a causa della forte concorrenza interna.
Il Napoli è in trattativa, ma non si ferma a questa opzione, consapevole della necessità di un profilo di maggiore esperienza internazionale.
L’interesse del tecnico azzurro si rivolge anche a Joshua Zirkzee, attaccante olandese del Manchester United, considerato un talento di elevato potenziale.
L’ingaggio, lo scorso anno, ha comportato un esborso di 42 milioni di euro, ma la stagione passata, con soli 7 gol in 49 presenze, non ha rispecchiato le aspettative.
Un rendimento al di sotto delle aspettative potrebbe spingere il club inglese a considerare una cessione, a titolo definitivo per circa 30 milioni o in prestito.
Parallelamente alla ricerca di un attaccante, il Napoli sta portando a termine altre operazioni di mercato già avviate.
Miguel Gutierrez, terzino sinistro spagnolo, ha completato le visite mediche a Roma e il club azzurro ha sborsato 20 milioni per assicurarsi i suoi servizi.
Gutierrez, 24 anni, si candida a ricoprire il ruolo di vice Olivera, garantendo profondità e versatilità alla difesa partenopea.
Dopo le visite mediche, è prevista la firma del contratto e il successivo raggiungimento del gruppo a Castel Volturno, dove la squadra riprende gli allenamenti in vista della prima sfida in trasferta contro il Sassuolo.
Gutierrez ha dimostrato, durante la sua esperienza al Girona, di possedere la maturità e l’esperienza necessarie per competere ad alti livelli, distinguendosi per la sua solidità difensiva e la sua capacità di contribuire alla fase offensiva.
